PROCIDA – Tutto è bene ciò che finisce bene. Al termine di un Consiglio Comunale, quello del 27 maggio scorso, infatti, dopo una discussione accesa, spesso interrotta da scambi di reciproche accuse tra maggioranza e minoranza sulla questione Ospedale e il Decreto del Commissario che, di fatto, cancella il P.S.A., si è trovato la quadra, con voto unanime, sull’ordine del giorno sostanzialmente proposto da Maria Capodanno, del gruppo “Per Procida”, con il quale il Consiglio Comunale delibera: confermare il giudizio nettamente negativo al Piano Ospedaliero redatto dal Commissario ad acta e adottato con decreto 33 del 17 maggio 2016; prendere atto che l’A.C. ha inoltrato un emendamento al Piano Ospedaliero con il quale si garantisce a Procida almeno la presenza del P.S.A. e dei relativi livelli essenziali di assistenza; esprimere l’esigenza di rendere effettivo ed operativo quanto previsto dal Piano ospedaliero così emanato evitando manipolazioni delle burocrazie della ASL NA2 Nord; continuare tutte le iniziative sul piano politico e giuridico previste dall’ordinamento; proseguire nella vigilanza continua e nella mobilitazione democratica fino al raggiungimento dell’obiettivo.

scusate ,ma quel famoso RICORSO AL TAR e’ stato fatto dalla maggioranza ?oppure non si e’ fatto per non fare un torto a deluca?