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NON PASSA LA PROPOSTA DI LIMITARE IL DIRITTO DI VOTO DEI NEO ISCRITTI
Navigazione con mare mosso nel Circolo Capitani e Macchinisti dell’isola di Procida. In effetti, nell’assemblea dei soci convocata per il 19 febbraio scorso, che ha visto una massiccia ed interessata partecipazione, l’argomento all’ordine del giorno, ovvero la ratifi ca di un deliberato del consiglio direttivo in cui si apportavano modifi che alla modalità di esercizio del voto da parte dei soci all’atto della elezione del Presidente e Consiglio direttivo, ha diviso non poco i presenti.
Nella sede di via Roma si è dibattuto sulla necessità di adeguare lo statuto
ponendo dei paletti temporali ai soci neo iscritti questo, a detta dei sostenitori della posizione, per evitare che, in prossimità di elezioni, si potesse verifi care il “mercato delle vacche” con iscrizioni di massa per far votare questo o quel candidato.
Dall’altra parte, invece, chi riteneva non sussistere motivazioni di questo tipo e, quindi, non si vedeva il perché, peraltro solo a pochi mesi dalle elezioni per il rinnovo degli organi di governo del Circolo, tirare fuori argomentazioni
limitative del diritto di partecipazione dei soci alla vita democratica dell’associazione.
Tra le due posizioni estreme, altri soci hanno tentato una mediazione avanzando la proposta di soprassedere su qualsiasi decisioni in merito
per evitare inutili spaccature, anche in vista degli imminenti festeggiamenti del centenario della nascita del Circolo.
Dopo tre ore di ampio ed articolato dibattito, durante le quali non sono mancati momenti di confronto accesso e passionale, l’Assemblea sovrana ha posto ai voti le tre proposte con la maggioranza che si è espressa contro le modifi che dello Statuto sancendo, quindi, che i nuovi iscritti potranno partecipare alle prossime elezioni per il rinnovo delle cariche sociali (presidente e consiglio direttivo).
