Arriva dalla Provincia di Napoli una buona notizia, per l’avvio finalmente della raccolta differenziata Procida. Lo dice l’assessore all’ambiente Di Fiore nelle righe che seguono. Un passo in avanti, di cui aveva parlato, quest’ultima nell’incontro pubblico ccon la cittadinanza procidana tenutosi il 18 luglio scorso e organizzato dal Coordinamento Cittadinanza Attiva.
Illustrando la possibilità di avere compostiere domestiche e di arrivare in settembre alla stipula di un accordo con il CONAI il Comune di Procida e la stessa Provincia per l’avvio della RD. Siamo in attesa di ricevere notizie in merito. Fiduciosi di un cambiamento possibile sulla questione rifiuti ancora aperta e nonostante le parole del Sindaco Lubrano che non riponeva nessuna fiducia nei cittadini procidani e campani nel suo complesso, perchè cultiralmente arretrati e incapaci di fare la differenziata. Con il 40% di evasori o evasione, non si sa che sarebbero una causa tra le più ostative a far partire la differenziata. Intanto Procida è piena di discariche abusive di rifiuti ingombranti di picoole e medie dimensioni .
“L’approvazione da parte della giunta provinciale di uno stanziamento di 5 milioni di euro a sostegno dei comuni per la realizzazione delle isole ecologiche rappresenta un’ulteriore azione inserita nella più ampia attività dell’assessorato provinciale all’ambiente volto a rendere efficace la raccolta differenziata e il recupero dei materiali”. Lo afferma l’assessore all’ambiente della Provincia di Napoli, Giuliana Di Fiore, commentando l’approvazione da parte della Giunta provinciale d uno stanziamento di 5 milioni di euro a favore dei comuni.
“Ed è – prosegue la Di Fiore – un’attività di supporto ai Comuni che ogni giorno vivono grosse difficoltà per effettuare un’efficace raccolta di rifiuti in condizioni di bilancio sempre più esigue. E’ importante proprio dare continuità al lavoro su questo fronte e i risultati ci stanno dando ragione visti i numerosi comuni che già stanno facendo una seria raccolta differenziata, in alcuni casi con percentuali vicine al sessanta per cento”.
“Dall’altro lato, però, si fa ancora più necessaria un’azione di accompagnamento per quei comuni che si avviano adesso alla raccolta differenziata. Diventa fondamentale, poi, che a ciascun comune vengaconclude la Di Fiore. data la possibilità di realizzare almeno un’isola ecologica sul proprio territorio. E’ questo lo spirito con il quale stiamo operando quotidianamente per dare stabilità all’intero sistema rifiuti”.
Fonte: Teleischia.it