Domenica di terremoti a Casamicciola Terme

Nessun danno, solo tanto spavento tra residenti e turisti

di Gennaro Savio*
Turisti e residenti dopo il pranzo domenicale si apprestavano come sempre a uscire per fare due passi lungo le stradine del caratteristico centro storico. Ma a Casamicciola Terme, Cittadina termale per antonomasia dell’isola d’Ischia, quella del 5 giugno 2011 sarà ricordata come la domenica del micro sciame sismico che si è registrato tra le ore 14.38 e le 17.55. Quattro scosse di terremoto di cui tre accompagnate da un forte boato che per fortuna non hanno creato danni, ma solo tanto spavento tra la popolazione che si è frettolosamente riversata in strada.

[youtube maxgPnVxdiw] L’intensità dell’evento tellurico, con epicentro proprio a Casamicicola, si è aggirata intorno al’1,5 gradi della scala Richter. I casamicciolesi hanno raccontato di aver sentito forti boati e la terra tremare.

Per la cronaca ricordiamo che proprio Casamicciola Terme, alle 21.30 circa del 28 luglio 1883, fu colpita da un violento terremoto che in soli tredici secondi strappò alla vita ben 2.313 persone tra residenti e turisti. Tra le vittime vi furono anche i genitori e la sorella di Benedetto Croce, che fu estratto vivo dalle macerie. E nel centro storico di Casamicciola sopravvivono ancora alcuni dei tetti spioventi dei rioni baraccati che testimoniano il tragico evento di fine ‘800. E proprio il ricordo di quel tragico terremoto ancora fortemente vivo tra la popolazione residente nonostante siano trascorsi ormai circa centotrenta anni, ad ogni scossa di terremoto fa temere ai cittadini di Casamicciola il potersi ripetere dell’immane tragedia del 1883 che tutti ci auguriamo di cuore non si ripeta più sull’isola d’Ischia.

COMUNICATO STAMPA

*Direttore di PCIML-TV – www.pcimltv.blogspot.com

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