(c.s.) Esigenze d’economicità non possono divenire il grimaldello per scardinare diritti fondamentali della persona quali il diritto alla salute ed alle cure. Il servizio di 118 è un diritto, ed i cittadini dell’ASL Napoli 2 Nord hanno gli stessi diritti di tutti i cittadini italiani. Hanno diritto ad un ambulanza con medico a bordo ogni 60.000 abitanti. Hanno diritto ad almeno 18 ambulanze medicalizzate. Hanno diritto, in caso di codice rosso o giallo, cioè quando sono a rischio imminente o potenziale le funzioni vitali, al soccorso da parte d’ambulanzacon medico a bordo che raggiunga il luogo della chiamata in 8 minuti in territorio urbano. Ritenere di poter gestire il servizio di 118, in un territorio, come quello di Napoli Ovest, che copre oltre un milione di abitanti, con sole 11 ambulanze con medico a bordo è scelta che consideriamo temeraria ed assolutamente inaccettabile, tenuto anche conto che tre dei mezzi medicalizzati ci risultano impegnati nelle isole. Ad aggravare il quadro descritto è poi il particolare contesto geomorfologico e viario di parte del territorio interessato (l’area di Bacoli e Monte di Procida) e la chiusura delle SAUT che, pure assicuravano il loro contributo nell’erogazione del primo soccorso. Partendo da tali dati oggettivi è da ritenere che l’eventuale invio di ambulanze prive di medico a bordo, pure in caso di codice rosso, non può certo essere considerato casuale, o frutto della necessità del momento, ma conseguenza diretta di una precisa, consapevole, strategia organizzativa. Ed è di tutta evidenza che in patologie tempo-dipendenti, quali ad esempio l’arresto cardio-respiratorio, il trattamento medico tardivo è equivalente ad un’omissione di cure.
Queste le ragioni per le quali Federconsumatori Campania ha chiesto l’immediata rimozione dall’incarico del responsabile della C.O. 118 di Napoli Ovest, la verifica dei tempi edelle modalità di classificazione e gestione dei codici rossi e gialli; la riapertura, almeno temporanea, delle SAUT.
Speriamo di non essere soli in questa battaglia.
Il Presidente di Federconsumatori Campania
Rosario Stornaiuolo
Il responsabile settore Salute e Sanità di Federconsumatori Campania
Avv. Carlo Spirito