Sanità: Storie di ordinari disservizi

PROCIDA – La sanità e il funzionamento del sistema sanitario è sempre un argomento estremamente sentito dalla popolazione procidana anche se, a sentire e leggere le dimostranze dei cittadini, i servizi offerti sembrano essere sempre meno soddisfacenti.

Una segnalazione ci giunge dalla sig.ra Anna Rosaria Meglio, scrittrice ed apprezzata poeta, che in una lettera inviata all’ASL NA 2 Nord scrive: “Questo vuole essere un appello a tutti i dipendenti di questa Asl. Nel corso del 2022 e 2023 mi è mancata la fornitura dei pannoloni ed ho speso tanti soldi (chi me le renderà?). Solo prese in giro mi dicono: “abbia pazienza abbiamo cambiato la ditta”, intanto l’ultima consegna l’ho avuta lo scorso luglio quando, dopo tante chiamate a Napoli e Procida, mi hanno inviato i pannoloni ovviamente inservibili in quanto diverse misure più piccoli. Penso che noi anziani non veniamo trattati con il dovuto rispetto! Forse non sapete dove abita il rispetto prova ne è l’ultima mal curanza capitatami il 14 agosto 2023; aspetto la visita Diabetologa alle ore 13 con appuntamento fissatomi lo scorso 27 aprile, una visita a casa essendo invalida. Vengo chiamata dalla ASL e mi si dice che non è possibile fare la visita quel giorno (Quando mi hanno dato l’appuntamento non avevano fatto caso che capitava di Ferragosto?) e devo fare di nuovo la richiesta! CHE VEGOGNA!!! Come minimo mi tocca aspettare altri tre o quattro mesi. Sapete cosa penso che questa Asl sia un carrozzone, chi dice questo e chi dice altro. Ci sono alcune persone che lavorano per bene, ma io vi dico se mi permettete RIVOLTATEVI tutti!! Non si può andare avanti in questo modo è una presa in giro per gli anziani, per le loro esigenze e per tutti gli isolani. Scusate se ho preso la pazienza, ma proprio non se ne può più. Distinti saluti”.