Lunedì 17 marzo 2014 partivano ufficialmente, dopo anni di tira e molla sulla tipologia del progetto da adottare, i lavori di sistemazione di Piazza della Repubblica, uno dei luoghi simbolo della socialità isolana. Un progetto da 255.000 euro che prevedeva l’eliminazione dei pini prospicienti i marciapiedi laterali, che negli anni avevano provocato danni al manto stradale e non poche preoccupazioni alle persone che sostavano o transitavano sotto, con la sostituzione di alberi sempre verdi con radici che prosperano verso il basso, così come il recupero di quindici posti auto “a tempo” da destinare, durante le ore notturne, agli abitanti del posto. In più si doveva procedere ad opere di arredo urbano e funzionalità dei servizi della zona (zone pedonali, pensilina sosta autobus, sosta bici, panchine, fontanelle).
A distanza di un anno esatto, però, nella parte prospiciente molte attività commerciali, diciamo quella che dovrebbe essere maggiormente fruita dai cittadini, i lavori non sono ancora ultimati e l’agorà si trova nelle condizioni che ben si evincono dalle foto tant’è che, alcuni cattivelli, vorrebbero modificare la denominazione del luogo in “Piazza della Repubblica … in quella delle banane”
Mimi Scala, assessore ai lavori pubblici, non ha nulla da dire?????