“Ciò che vale la pena che si faccia, val la pena che si faccia bene!”, questa è la massima di vita del nuovo Presidente dell’Albano Francescano, Emilia Carannante. Procidana d’origine, napoletana d’adozione e cittadina del mondo per passione e lavoro, il neo Presidente inizia un percorso di quattro anni; sarà lei a dirigere l’ente morale di assistenza e beneficenza isolano, che tra le proprietà annovera, soprattutto, l’isola di Vivara, chiusa al pubblico dal 2002 e tenuta aperta, in maniera straordinaria, per lo scorso ponte di Pasqua. Vivara, che è proprietà privata ed esclusiva dell’Ente, è stata istituita anche Riserva Naturale dello Stato. L’Albano Francescano di Procida ha come scopo primario quello di assistere i malati, i poveri e i bisognosi dell’isola di Procida. Fu fondato nel 1838 dal Sig. Domenico Albano e divenne Ente Morale nel 1847; risale invece al 1929 la fusione col Terz’Ordine di S. Francesco d’Assisi, che comportò il cambio del nome all’attuale “Albano Francescano”. Lo scopo dell’Opera Pia è sempre stato osservato con dovizia e sacrificio, rappresentando nel tempo l’unica struttura sanitaria esistente sul territorio dell’isola, ritagliandosi così un ruolo cruciale e delicato nella vita sociale di Procida. Lo scorso 27 ottobre è stata inaugurata la nuova “Casa Alloggio per Anziani”, una struttura all’avanguardia per l’assistenza geriatrica dedicata ai cittadini procidani. L’Ente si sostiene attraverso le rendite finanziarie ricavate dagli immobili di sua proprietà; il suo cospicuo patrimonio è frutto dei lasciti effettuati da benemeriti concittadini nel corso degli anni.
Il neo Presidente vanta un Curriculum di tutto rispetto: nel 1985 consegue il diploma di maturità di Capitano di Lungo Corso presso l’Istituto Tecnico Nautico “Francesco Caracciolo” e si trasferisce a Napoli nel 1987,dove segue un corso di formazione per segretaria d’azienda e un corso di Marketing e comunicazione aziendale. Fino al 1990 si susseguono le specializzazioni di operatore del turismo di Incoming, Web Marketing, promozione del territorio e progettazione e gestione eventi riconosciuti dalla Regione Campania. Poi, nel 1994, viene scelta da una società di Novara per gestire una filiale napoletana nel settore eventi e congressi. In campo professionale, Emilia ama definirsi una donna che si è fatta da sé, il suo è lo spirito di un marinaio che quando è in condizioni di difficoltà deve pensare alla giusta soluzione. Il suo lungo e articolato percorso formativo, intrapreso con grande forza di volontà, le ha fatto acquisire nel tempo la giusta esperienza per costituire una società e prenderne il timone.E’ così che nasce la Delos Communication, azienda leader nella realizzazione e gestione di meeting e convegni scientifici, una realtà consolidata ormai dal lontano 2001.
Nel 2008 la società si affianca alla Anthos, specializzata in incentives. Le capacità manageriali del suo leader e la professionalità del suo team hanno favorito una crescita che rivolge il suo interesse non solo sul territorio nazionale ma anche all’estero, sia in Europa che negli altri Continenti.
A Emilia un grande in bocca al lupo per questa nuova ed impegnativa avventura che la riporta alla sua amata Procida!