4 SETTEMBRE A PROCIDA ELEZIONE DELLA 60^ GRAZIELLA
PRESIEDE LA GIURIA ROCCO BAROCCO
DURANTE LA GIORNATA DIRETTA DI RADIO 1 alle 10.40, presenta Giovanni Taormina, E UN CONVEGNO SUL MARE CON CLAUDIO RIPA, CAMPIONE DEL MONDO DI PESCA SUBAQUEA IN APNEA
Domani sera Procida avrà la sua nuova Graziella. Entra infatti nel vivo nella
giornata di sabato 4 settembre la 60^ edizione della rassegna procidana
dedicata al romantico personaggio del romanzo di Alphonse de Lamartine
pubblicato nel 1852.
Nove le contrade dell’isola che rappresenteranno le candidate Grazielle 2010, di età compresa tra i 16 e i 24 anni: Imma Daniele (contrada “Madonna della Libera”); Francesca Vicidomini (contrada “Sent’Co”); Flavia Scotto di Marrazzo (contrada “Sant’Antonio”); Morena Maglio (contrada “Corricella”); Ilaria Piro (contrada “Terra Murata”); Federica Giumello (contrada “Sant’Antuono”); Francesca Pandolfi, (contrada “Chiaiolella”); Annalisa Serpe (contrada “San Leonardo”); Sara Consalvo contrada “Semmarezio”).
Ma chi era Graziella e come nasce questo mito? “Graziella” trae ispirazione da
un’avventura amorosa vissuta da Lamartine durante il suo primo viaggio in
Italia, nel 1811-12. Costretto sull’isola di Procida da una tempesta, Lamartine
conobbe Graziella, figlia di un pescatore partenopeo. I due si amarono di un
amore puro e, dopo alcune peripezie, vissero alcuni mesi felici l’uno accanto
all’altra. Ma ben presto il poeta dovette fare ritorno in Francia, dove
ricevette una lettera dalla giovane amante, colpita da una malattia mortale.
Vivace espressione della sensibilità e della retorica del Romanticismo
francese, Graziella è la più celebre tra le prose di Lamartine, sospesa tra
stereotipi letterari e intima commozione, ricercato patetismo e sincero
coinvolgimento.
Questa è la storia che ha legato indissolubilmente Procida al mito di
Graziella. A lei fu ispirato un costume, sfarzoso ed appariscente, poco
probabile dal punto di vista storico, essendo la ragazza di umili origini,
divenuto però il costume tradizionale delle donne dell’isola. Ed è proprio
questo il vestito che sarà indossato dalle ragazze procidane in occasione della
Sagra del Mare, la festa che in questi giorni, organizzata dal Comune e dalla
Pro Loco di Procida sotto la direzione artistica di Gianni Milano, sta animando le giornate dell’isola.
L’iniziativa, che si svolge da sessant’anni, non è un concorso di bellezza,
bensì rappresenta una manifestazione storico-culturale che, rievocando la
romantica storia del personaggio di Lamartine, premia il caratteristico costume procidano dai colori vivi e brillanti, finemente ricamato in oro, di cui molte famiglie conservano gelosamente autentici esemplari, la sua indossatrice, la contrada di provenienza delle partecipanti, la loro storia e i loro valori.
E proprio lo stilista Rocco Barocco, che presiederà la giuria della serata,
inaugurerà alle ore 18.30 anche la mostra “Progetto lino e recupero dei costumi antichi” nato da un’idea di Marina Iovine e della costumista Elisabetta Montaldo. Alle ore 19.00 in piazza dei Martiri aprirà invece la “Mostra dei crespi delle Grazielle” dedicata all’antico “fazzoletto” procidano usato per raccogliere i capelli che rappresenta un pezzo fondamentale dell’abito della Graziella.
“Con questa manifestazione – dichiara Fabrizio Borgogna, Assessore al Turismo del Comune di Procida – la nuova amministrazione guidata da Vincenzo Capezzuto vuole dare un netto segnale di cambiamento. Vogliamo che eventi come questo legato alla Sagra del Mare non restino isolati, ma siano da traino per una serie di iniziative che abbiano come obiettivo finale il rilancio del turismo sull’isola. Un turismo, però, non invasivo di massa, infrastrutturale, bensì eco sostenibile: puntiamo infatti alla valorizzazione dell’esistente, spesso non tangibile, ma legato al modo di vivere, alla storia, alla cultura e alla tradizione della nostra isola”.
L’appuntamento clou con l’elezione della “Graziella 2010” sarà a partire dalle
ore 19.30, ma sarà alle ore 20.30 che in piazza Marina Grande si animerà la
serata presentata da Gianni Milano ed arricchita da balli e musiche della
tradizione storico campana, a cura dell’associazione demo etno antropologica “I Castellani” di Salerno, dall’esibizione canora del giovane artista napoletano Andrea Germinario e dalle danze del Center Study Ballet di Rosita Noviello.
La 60^ edizione della “Graziella” di Procida e della Sagra del Mare si aprirà
sabato 4 settembre si aprirà alle ore 10.40 con la diretta di Radio Uno, nell’
ambito della trasmissione “La Terra: dal campo alla Tavola”, condotta da Angela Mariella, durante la quale l’inviato Giovanni Taormina racconterà i prodotti enogastronomici tipici dell’isola di Procida.
Alle ore 11.00 il cineteatro “Procida Hall” ospiterà invece il convegno “Le
isole, il mare, il futuro”, moderato da Franco di Mare, che vedrà come ospite d’ onore Claudio Ripa – campione del mondo di pesca subacquea in apnea. All’ incontro parteciperanno, tra gli altri, Franco Garofalo, professore ordinario di automatica presso la facoltà di ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”; Giovanni Scapagnini, professore associato di Biochimica clinica e genomica funzionale presso la facoltà di medicina dell’Università degli Studi del Molise; Riccardo Maria Strada, direttore dell’area marina protetta “Regno di Nettuno”; Giosuè Grimaldi – comitato di presidenza Istituto Italiano di Navigazione e Gianni Milano – conduttore rai e documentarista subacqueo.