Procida: Formulata la proposta al Ministero dei Trasporti per il divieto di sbarco.

divieto sbarco procidaCon Delibera di Giunta Municipale n° 36 del 17 Febbraio 2014, l’Amministrazione comunale dell’isola di Graziella, guidata dal Sindaco Vincenzo Capezzuto, così come prassi consolidata, ha formulato la proposta per l’emissione, da parte del Ministero dei Trasporti, del Decreto che disciplina lo sbarco e la circolazione sull’isola di Procida per l’anno 2014 cercando di porre qualche paletto al traffico veicolare che, negli ultimi decenni, ha subito un notevole incremento a danno della vivibilità complessiva del territorio. Nel dispositivo dell’atto si legge: “tenuto presente che il decreto di sbarco relativo allo scorso anno ha previsto che le autorizzazioni in deroga andavano concesse dal Prefetto di Napoli; atteso che l’Autorità di P.S. del Comune di Procida non è il Prefetto bensì il Sindaco che, con i propri organismi di vigilanza, può valutare l’opportunità del rilascio di tali deroghe, in considerazione dell’esiguità del territorio isolano, la carenza di parcheggi a disposizione e l’intensità del traffico veicolare in stradine strette e prive di marciapiedi; preso atto, altresì, che l’art. 7 del D.Lvo 285/92 attribuisce all’Ente proprietario delle strade eventuali deroghe ai limiti di transito e soste sulle strade comunali, Delibera: Art. 1 – dal 14/04/2014 al 28/09/2014 il divieto di afflusso di circolazione sull’isola di Procida per gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori delle persone non residenti nel Comune di Procida anche se risultano cointestati con persone residenti; Art. 2 – DEROGHE: nel periodo menzionato all’ART. 1 possono essere concesse deroghe ed eccezioni per i seguenti veicoli: a) autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori con targa estera e con targa di provincia italiana non appartenenti alla Regione Campania, condotti dai proprietari o da altre persone comunque non residenti in Campania, che possono sbarcare e circolare sull’Isola per raggiungere il luogo di destinazione. Essi dovranno rimanere in sosta nei luoghi di arrivo o in parcheggi privati; b) autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a proprietari di abitazioni sul territorio isolano, purché in regola con il pagamento dei tributi comunali dovuti per legge, che possono sbarcare e circolare sull’Isola per raggiungere il luogo di destinazione. Per il libero transito sull’Isola, al fine di non penalizzare i residenti, dovranno munirsi di specifico abbonamento alle aree di sosta in concessione ed esporre apposito contrassegno; c) veicoli noleggiati da persone che hanno la residenza nel Comune di Procida; d) veicoli del servizio pubblico; e) autoveicoli che trasportano invalidi e portatori di handicap, purché muniti di apposito contrassegno regolarmente rilasciato dall’Autorità competente e guidati dagli stessi o da un accompagnatore regolarmente autorizzato dalla Prefettura di Napoli; f) veicoli appartenenti a ditte che lavorano sull’isola di Procida, etc.; g) veicoli trainanti roulottes, carrelli, nonché unità alloggiative semoventi che dovranno comunque rimanere ferme per tutto il periodo nel punto in cui effettuano il primo parcheggio dopo lo sbarco; h) veicoli destinati agli approvvigionamenti alimentari; i) veicoli adibiti al trasporto di materiale vario non alimentare limitatamente ai giorni feriali dal Lunedì al Venerdì; j) veicoli di servizio per il trasporto di attrezzature in uso al servizio territoriale del Dipartimento Provinciale dell’ARPAC.”.

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18 commenti

  1. il cerusico di mare

    Spero vivamente che un poco di attenzione venga data da parte di tutte le forze dell’ordine anche all’uso spesso improprio delle biciclette servo assistite con particolare attenzione a quelle modificate e che quindi per legge devono essere equiparate ai ciclomotori, con tutti gli obblighi previsti dal codice della strada.
    Spesso si assiste a ciclisti che per il solo fatto di non possedere un veicolo a motore si sentono in grado di fare tutto ciò che gli passa per la mente, non rispettando in nessun caso il codice della strada. Spesso alla guida di questi velocipedi ci sono ragazzini con età di circa dieci anni che con il beneplacido dei genitori scorrazzano per strada ignari di ogni regola e buon senso. Allora io penso che almeno un motorino guidato da un 14enne in possesso di patentino sia meno pericoloso di una bici modificata che con il peso minimo di un ragazzino raggiunge quai i 30 km all’ora. E poi le mamme e i papà che guidano contromano con ben due bimbi al seguito e inveiscono contro guidatori che nel rispetto del cds procedono nel senso giusto? Questa e procida dove chi va in bici è bravo a prescindere e chi guida una macchina/moto è un delinquente-inquinatore-ecc ecc a prescindere senza contare che almeno loro hanno l’assicurazione rc obbligatoria che tutela la sicurezza altrui. Ci siamo mai chiesti se un ragazzino/a investe con una di queste bici un bimbo cosa potrebbe succedere???? MEDITIAMO!!!!!!

  2. Giancarlo Di Marco

    In base al codice della strada su una grande parte delle strade di procida non si potrebbe circolare con automobili püerche non hanno i requsiti necessari, e se facciamo un po di statistica scopriamo subito chi ferisce pedoni innocenti e chi ammazza sulle strade

    • IL CERUSICO DI MARE

      Caro Giancarlo, da sempre si parla della mancanza di requisiti alla circolazione sull’isola ma e sottolineo ma mi sembra che se si continua a circolare forse quello che dici non corrisponde a verità e che quindi esistono delle deroghe al cds che permettono di circolare anche in vie particolari come le nostre. Ma non voglio entrare nel merito. E’ vero che ci sono delle “irregolarità” che mi sembra tu vuoi sottolineare e quindi cercare di eliminare, ma é altrettanto vero che questo non giustifica l’uso “piratesco” delle bici servo-assistite e Modificate. A me sembra che questo tipo di veicoli sono “simpatici” a tutti perché esenti da balzelli, casco, targa di riconoscimento ecc . ALLORA QQUELLO CHE TRASPARE DAL TUO COMMENTO E CHE INVECE DI DIVENTARE PIU’ CIVILI PREFERENDO UN MEZZO ECOLOGICO AD UN ALTRO,RAGIONIAMO IN SENSO CONTRARIO. VISTO CHE GLI AUTOMOBILISTI SONO INCIVILI ALLORA CHIUNQUE VA IN BICI PUO’ COMPORTARSI ALTRETTANTO MALE SE NON PEGGIO. PERMETTIMI POI DI DISSENTIRE SULLA CONCLUSIONE DEL TUO COMMENTO, INFATTI LA MIA PREOCCUPAZIONE E’ PROPRIO QUELLA DI EVITARE QUALSIASI INCIDENTE. BICI AUTO MOTO NON FA ALCUNA DIFFERENZA , TRATTASI DI FAR RISPETTARE IL CODICE DELLA STRADA CHE ESISTE E’ CHIARO E COMPLETO E NON SERVONO ALTRE REGOLE. SE POI PER TE VA BENE CHE UN RAGAZZINO SFRECCI CON UNA BICI ELETTRICA CONTROMANO E’ UNA TUA OPINIONE E SPERO CHE SIA SOLO LA TUA.

  3. Ad un commento si può essere in accordo o meno questo è fuori dubbio. Ma non capisco chi indica il pollice verso senza controbattere o più semplicemente cercare di spiegare perché secondo la propria opinione l’autore del commento è in errore. Magari costui è effettivamente in errore e quindi potrebbe capire e agire di conseguenza.
    nel commento precedente ci si preoccupa dell’incolumità di ragazzini che sfrecciano su bici che poco hanno da invidiare ad un motorino e non ghanno il patentino e cosa più importante alcuna assicurazione rc (come faceva notare l’autore) E allora mi domando chi ha espresso il pollice verso cosa ha da eccepire????? Bravo cerusico hai sollevato un bel problema! Io condivido il tuo pensiero, anche se credo che Procida ha bisogno di una attenzione maggiore sotto tutti i punti di vista del cds e non solo per le bici.

  4. Giancarlo Di Marco

    caro IL CERUSICO DI MARE il problema e evidentemente lo spazio, cioe lo spazio per poter permettere a tutti, cioe pedoni giovani e anziani, mamme a papa con i bambini nel carozzino, biciclette , motorini auto camion piccoli e molto grandi e anche autobus di potere usare lo spazio di circolazione publico, ma purtroppo per una grande parte della lista usare questo spazio e molto pericoloso e in parte impossibile anche se loro ne hanno diritto come gli altri ( senza parlare del fatto che alcuni inquinano e fanno molto rumore!!!) quindi e evidente che quelli che usano piu spazio e sono il maggior pericolo per gli altri sono automobili e camion ( gli autobus essendo dei professionisti sono abbastanza attenti cosa che purtroppo non si puo dire dei tassisti!!!!)Quindi quello che voglio dire io e che si quelle biciclette sono anche un po pericolose ma sopratutto perche usano quel poco di spazio che rimane affinco alle auto, quel piccolo resto che si devono dividere biciclette mamme papa pedoni e altro……. quindi di 5 metri vanno 4 agli automobilisti (quasi sempre soli in macchina!!)e appena uno al resto, tutta la fila di mamme e bambini che escono da scuola che oltretutto si ritrovano con 40 cm perche e pieno di auto parcheggiate!!!!!!!! e aproposito di pericolo prova a camminare contro senso quando escono i ragazzi del nautico con i loro motorini (altro che biciclette eletriche……)e poi secondo me per i ragazzini e mono pericolosa la bicicletta eletrica che la bici normale perche in salita non si riesce ad andare dritti e quindi si finisce sotto le macchine,e poi chissa perche a procida i bambini non sanno andare in bici????

    • il cerusico di mare

      Ma chissà perché tutti vogliono camminare a piedi portare a fare passeggiate ai bimbi con i carrozzini con le biciclettine……e però, e lo affermo con cognizione di causa e qui non posso essere smentito, quando vado con mio/a figlio/a a fare delle bellissime passeggiate di domenica mattina sul lungomare piuttosto che la corricellla piuttosto che sulla panoramica oppure sulla spiaggia in quelle bellissime giornate primaverili non incontro mai e dico mai nessuno!!!!! Certo se vogliamo fare tutti la passeggiata al porto nel “canale” ecc ecc all’ora di punta penso che lo facciamo più per noi che per i nostri figli.
      E poi io quando ero piccolo e avevo la mia splendida bici “appezzottata” andavo in salita come in discesa sicuro delle spiegazioni che mi aveva fatto mio padre. Io penso che i ragazzi di oggi non sanno andare in bici perchè forse non ne hanno la forza perchè sempre e solo vicino al pc. Noi prima facevamo la partitella alla piazzetta alla chiaiolella poi il bagno poi se avevamo i soldi compravamo il gelato e poi con le bici passando per la panoramica (perchè era la strada della corsa del giro d’italia per noi) tornavamo a casa pronti per raccontare tutto ai nostri genitori e per niente stanchi. Io la penso cosi, e ti ripeto anche questa domenica nei posti belli e ideali per portarei bambini al sole NON CERA NESSUNO!!!!!!!! MEDITIAMO. Buona giornata Giancarlo.

  5. Giancarlo Di Marco

    Io no parlo di fare passegiate cosi per svago, io parlo di muoversi a piedi, andare alla posta andare a scuola andare a fare la spesa, muoversi quando anche tutti gli altri ( probabilmente anche tu nella tua auto!!) si muovono, cosa che a procida che sono quattro passi e molto difficile e sempre molto rischioso, persino in via liberta ce sempre l’auto che blocca quei pocchi metri di marciapiede che ci sono a procida, per scendere da piazza posta alla marina siamo nei quai e via regina elena sembra una pista da corsa…. e tutto questo in una zone dove in 10 minuti si potrebbe fare tutto a piedi…….. ma gia tu vai domenica sulla panoramica mentre gli altri stanno a pranzo e sei tutto solo……..e comunque quando tu eri ragazzo le auto e i motorine erano meno di un terzo!!!!

    • il cerusico di mare

      Ok visto che i tuoi toni non sono amichevoli per me va bene così. Io anche se non condivido alcune cose che dici non ti accuso di usare la macchina la moto e il modo con cui la usi. Da genitore accorto se devo andare alla posta o a fare la spesa o andare in qualunque posto che sia trafficato, cerco di farla quando non sono in compagnia dei miei figli. E la domenica o il pomeriggio presto se ho un pò di tempo vado a fare passeggiate dove c’è tranquillità ( e Procida ne è piena) TUTTI QUELLI CHE CONTINUANO A DIRE CHE IL TRAFFICO E’ UN PROBLEMA SEGUONO SOLO UNA MODA, LA PROVA E’ E MI RIPETO CHE I POSTI BELLI DOVE ANDARE A SPASSO INSEGNARE AD ANDARE IN BICI PER NON PARLARE DELLE LUNGHE SPIAGGE DOVE FAR RESPIRARE ARIA BUONA AI NOSTRI POLMONI SONO SEMPRE DESERTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

      VORREI CHE QUALCUNO RISPONDESSE A QUESTA MIA DOMANDA!!!!!

      PERCHÉ TUTTI SI LAMENTANO DEL TRAFFICO E POI NESSUNO PASSA UN PO DI TEMPO DOVE IL TRAFFICO NON ESISTE???

      Ti saluto cordialmente.

  6. GIA’ IL PROBLEMA STA PROPRIO QUI E NELLA DOMANDA FINALE, PERCHE’ TUTTI SI LAMENTANO DEL TRAFFICO E NESSUNO FA NIENTE ECC ECC ? PERCHE’ I PROCIDANI SONO COSI’ BUONI A LAMENTARSI MA RESTII A PRENDERE INIZIATIVE IN PROPRIO. EPPURE NE VA DEL NOSTRO FUTURO E DEL FUTURO DELLA NOSTRAQ BELLA ISOLA NONOSTANTE TUTTO, MA TANT’E’.POSTI DA GODERE CE NE SONO ECCOME, PASSEGGIATE DA FARE CE NE SONO ECCOME, MA SI PREFERISCE ” CAMMINARE ” IN MACCHINA. QUANTE VOLTE SI SENTE IN FAMIGLIA VADO A FARE UNA PASSEGGIATA ALLA CHIAIOLELLA ? ( CON LA MACCHINA )

    • il Cerusico di mare

      Caro Mario , ti ringrazio per l’interesse alla mia domanda. Ne approfitto però per farla meglio ed invitare magari Max Noviello ad un articolo approfondito sull’argomento. IO VOGLIO SAPERE DOVE SONO TUTTI QUESTI FAUTORI DEL TUTTI A PIEDI SEMPRE E DAPPERTUTTO. QUANDO SI SENTE PARLARE DI TRAFFICO TUTTI E DICO TUTTI PAVENTANO LA VOGLIA DI CAMMINARE A PIEDI E IN BICICLETTA…..E IO CONTINUO A DOMANDARMI QUANDO GIRO IN BICI O A PIEDI DOVE SONO TUTTE QUELLE PERSONE. IO PENSO CHE SI TRATTA SOLO DELLA MODA DI ESSERE ECOLOGISTI A QUALSIASI COSTO E POI ESSERE I PRIMI A GIRARE IN MACCHINA E PARCHEGGIARE OVUNQUE. E MI RIFERISCO PRINCIPALMENTE AGLI OPERATORI TURISTICI CHE DELLA MACCHINA NE FANNO UN USO “CRIMINALE” E CRITICANO GLI ALTRI IN OGNI SEDE.

      • Cari Signori,
        la questione non si pone secondo me. Questa “brutale” affermazione non viene certo dalla mia molto modesta quanto insignificante opinione ma da qualche centinaio di procidani che votarono un sondaggio che facemmo qualche anno fa ed esattamente il 10 maggio del 2011. Feci in modo da bloccare le doppie votazioni cercando di far sembrare quanto più prossimo alla realtà il risultato finale che fu:

        E’ giusto fermare tutti i veicoli a motore da Maggio a Settembre?
        1. Si, assolutamente fermiamo tutti i veicoli 31,45%
        2. Si, ma lasciando fasce orarie per circolare 27.42%
        3. No sono contrario voglio la libera circolazione 21.77%
        4. No, finché non si sviluppano i servizi pubblici 16.94%
        5. Così come fa il Comune va bene 2.42%
        6, Per me è indifferente non vedo il problema 0.00%

        Quindi, alla luce dei numeri, solo il 31,45% aderì ad una proposta di blocco totale della circolazione (da maggio a settembre sia ben chiaro e non per sempre). Segno univoco che il 68,55% dei procidani non ci pensa proprio a lasciare la propria auto in garage bloccando la circolazione, anche se con modalità ed opinioni diverse. Certo un’amministrazione forte potrebbe decidere qualsiasi cosa in merito… e scordarsi il 68,55% dei voti!

        • il Cerusico di mare

          Grazie Max, mi ricordo benissimo di questo sondaggio che è stato fatto veramente bene. Ma la mia domanda vorrebbe una risposta ancora molto più semplice. Il 31,45 % dice di voler fermare tutti i veicoli per sempre. Quindi sono fautori di una vita sana e a contatto della natura appena possibile. Ehi ma dove siete quando il sole accarezza la nostra bella isola. Io che non disdegno l’uso dei veicoli a motore nel rispetto del cds appena si presenta l’occasione sfrutto le zone “franche ” della nostra splendida isola , ma di quel 31,45 % non ne incontro nessuna. Ciao Max e buona serata.

  7. MARIO CAIAZZO

    già…. il 31,45% dove sta? i sondaggi sono come le intenzioni di voto che alla luce dei risultati, poi, non corrispondono alla realtà….come si dice tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare…..a proposito del traffico agli orari delle uscite degli alunni dalle scuole e se Max Noviello è l’ex presidente del consiglio di classe degli anni 90 dovrebbe ricordare molto bene quanto si sia combattuto, allora, per avere dal comune almeno il blocco di un senso di circolazione delle auto, quindi figuriamoci oggi……il problema secondo me dipende dalla presa di coscienza dei danni che si arrecano alla nostra piccola isola continuando così…..bisogna prendere coscienza del problema ed ognuno per quanto possa fare, deve fare un passo indietro in virtù dell’avvenire delle generazioni future

  8. il cerusico di mare

    In questi giorni ho ascoltato tramite questo sito l’ultimo consiglio comunale e se qualcuno ha un po di pazienza può trovare li la risposta alla mia domanda in molti punti dei discorsi anche di diverso contenuto.
    Ad un certo punto il presidente fa giustamente notare ad un consigliere che spesso è stato visto girare con la bici elettrica contromano e la sua replica era alquanto penosa. Poi si è detto che alcuni spazi perfetti per lunghe passeggiate erano stati chiusi ai pedoni mentre è chiarissimo che quegli spazi sono stati si delimitati ma per proteggere i pedoni e gli utilizzatori dall’entrata dei motorini e delle tanto belle ma pericolose bici con pedalata assistita. Lascio ai cittadini di buona volontà cercare le risposte come faccio io.
    PER ME CHI DIFENDE A SPADA TRATTA TUTTO CIO’ CHE è ECOLOGICO E POI SI COMPORTA PEGGIO DI CHI INVECE SI LIMITA A RISPETTARE LE LEGGI ANCHE SE NON USA MEZZI ECOLOGICI, NON MERITA NESSUNA ATTENZIONE E FORSE ANCHE IO ADESSO GLI STO’ DANDO TROPPA IMPORTANZA.

    LE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA ESISTONO E SE SOLO LE RISPETTASSIMO TUTTI ANCHE IN UN ISOLA COSI PICCOLA POSSONO CONVIVERE PEDONI AUTOMOBILISTI MOTOCICLISTI E CICLISTI.

    INCOMINCIAMO A CONTROLLARE TUTTE LE BICI CON LA MODIFICA DELL’ACCELERATORE PER ESEMPIO.

    (MARIO SCUSAMI IO NON CAPISCO LA TUA OPINIONE PUOI SPIEGARTI MEGLIO)

    BUON WEEK END A TUTTI

  9. MARIO CAIAZZO

    forse non sono stato chiaro nel concetto, ma sono pienamente daccordo con te per quanto concerne il traffico e la regolamentazione se non addirittura una chiusura a fasce orarie sì da permettere agli isolani che lo vogliano di godere un po’ della loro anzi della nostra isola, ma le famose domeniche ecologiche che fine hanno fatto?

    • il cerusico di mare

      Ecco avevo capito bene..allora sono io che non mi sono espresso bene. Io sono per un uso corretto di qualsiasi mezzo a motore od elettrico che sia e quindi del rispetto del cds e basta . Le limitazioni non servono, servono regolamentazioni e accorgimenti quelli si . Ma ognuno deve essere libero di fare nel rispetto della legge ciò che vuole. Quando mi riferisco a quei 31,45 che dicono di volere un isola senza macchie o simili gli chiedo solo perchè non li incontro passeggiare nei tanti spazi accessibili dell’isola belli soleggiati e accoglienti. Eppure 31,45 % di procidani sono tanti. La mia certezza rimane intatta è solo una moda parlare di trafffico tanto alla fine vogliamo fare tutti come ci pare. E ad esempio ho citato gli avventori delle bici elettriche o servoassistite…che vengono preferite per il solo fatto che sono esenti da balzelli patentini e controlli e che quindi come da buon meridionali usiamo credendoci più furbi degli altri e discriminando chi invece paga le tasse, bolli vari assicurazioni ed è controllato dagli organi di vigilanza.

      • Facciamo così. Formulate una domanda ben precisa con tanto di risposte multiple e facciamo un altro sondaggio per conoscere a che punto sta il pensiero dei procidani circa il traffico e la sua regolamentazione. Questo blog è a vostra disposizione.

        • il cerusico di mare

          Max ti ringrazio ma penso che i risultati sarebbero sempre diversi dai comportamenti dei procidani. Comunque io ripropongo le mie perplessità-
          1. Perchè la domenica mattina ( e mi riferisco alle 10.00 circa) sia d’estate che d’inverno, posti bellissimi come il lungomare della chiaiolella piuttosto che la panoramica o la corricella che offrono ai nostri bambini spazi assolati e tranquilli sono perennemente vuoti.
          2- E’ giusto usare le bici a pedalata assistita (spesso modificate e quindi assimilabili ai motorini) senza rispettare il cds e oltretutto anche da parte di minorenni non accompagnati?

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