Il Procidano notizie e novità da Procida
Caro Vincenzo,
L’amicizia non può precludermi di esternare le tue “carenze” di sindaco.
Non è un accanimento verso di te, è un tuo accanimento di fare il Sindaco
L’atteggiamento degli umani soggetti, specie quando trattasi di certi “politici” fa discutere, ma non meravigliare!
Il buon senso e la coerenza, è inesistente per certi soggetti che vivono il quotidiano carnevalesco, cambiando maschera per ogni occasione, senza avere un minimo di vergogna…. VERGOGNA!
L’attuale sindaco di Procida quando (per ben dieci anni )copriva il ruolo di assessore di questo Comune, ha sempre sostenuto che bisognava ridurre e abbassare le gabelle ai cittadini.
Ricordo benissimo, che per aver un certo “credito, ” andava sparlando nei corridoi con gli impiegati del Comune, contro il sindaco di turno , prima Muro e poi Lubrano, quando si decise di fare l’aumento della TIA e, in uguale misura per la mensa scolastica .
Recriminava che il porto della Chiaiolella stava in mano ai privati, e che bisognava a tutti i costi sottrarlo ai privati.
I detti non falliscono mai, IL TEMPO E’ GALANTUOMO, e questo è niente ancora.
Qualcuno ha detto; il Sindaco è assorto nei pensieri, si tormenta notte e giorno, si, è vero, ha un solo Tormento: (senza Vergogna) come continuare ad essere sindaco e basta.
Questo signore farà sprofondare l’isola, e’ da preoccuparsi, per le sue “iniziative”
Credo che sia irrilevante che per quest’anno l’associazione “vino e vigneti”non hanno fatto la sagra del vino,le competenze non sono del Comune, è rilevante quello che sta facendo il Sindaco e i suoi “seguaci” di rappezzare il bilancio (a tirare a campà) causando danni irreversibili
Si avverte il bisogno di una mobilitazione di massa se è il caso occupare il Municipio, per far valere la tesi che il bene di tutti, quello in particolare dei terreni non va toccato.
Non sono questi gli impegni (palesi all’aperto) che ha preso il Sindaco durante la campagna elettorale.
Pensare che voglia vendere un bene pubblico che tra qualche decennio sarà l’unico distributore di ossigeno sull’isola, per incassare circa 800 mila euro- cifra che non coprirebbe neanche il debito che devono avere gli avvocati che da anni difendono le cause del Comune, è assurdo. “SINDACO”! Una volta tolti i terreni del Comune cosa toglierai i terreni TUOI per continuare a occupare quella stanza? Questo signore ha perso i lumi, e gli altri? (Finche la barca va, lasciala andare ?)
Sempre per la storia, il sindaco ha impostato una campagna elettorale, quasi come un candidato della White House – e, invece? La bocca (di rosa) è un ottimo strumento.
La capacità è ben altra cosa. Sono trascorsi 200 giorni dall’insediamento di questa “amministrazione” (si fa per dire).
Cosa ci aspettiamo di più? Si è visto chiaramente, l’unica cosa che sa fare: aumentare i costi delle già esose gabelle, vendita dei terreni, e chi sa quante altre sorprese. Nessuna idea progettuale, per far entrare un po di moneta nelle casse del Comune, almeno per le spese ordinarie. Non è più tempo di tacere! Una,cento, mille, mozione di sfiducia a quest’amministrazione.
Sindaco prima di arrivare nelle viscere della terra, togliti la maschera e dimettiti, faresti una bella figura.
All’altare (sgarrupato nun s’appicceno cannele) detto napoletano
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