Da tempo la mobilità sull’isola di Arturo è uno degli argomenti che assorbe le energie di politici, associazioni e singoli cittadini, attraverso la formazione di proposte e piani tesi alla regolamentazione e utilizzo sostenibile dei tanti veicoli presenti sul territorio, questo sia per migliorare la vivibilità dello stesso sia per dare una maggiore appetibilità ai tanti turisti che scelgono l’isola godere di un periodo di ferie a “misura d’uomo” con le rispettive famiglie.
Da questo punto di vista registriamo alcune iniziative, in via di definizione, formulate dall’assessore al ramo, Fabrizio Borgogna, ed affidate alla sua pagina facebook. “Nell’ambito delle azioni per promuovere la Mobilità sostenibile – scrive Borgogna – ho inviato una nota alla dirigente dell’istituto nautico chiedendo di valutare la possibilità di riconoscere valido ai fini dell’attribuzione del credito formativo agli studenti, l’utilizzo di mezzi di trasporto eco-sostenibili o alternativi a quello privato. Tra l’altro, ho proposto di riconoscere come credito formativo, ad esempio, il possesso di un abbonamento al servizio Bus, l’utilizzo di un taxi collettivo, la partecipazione ad attività extra-scolastiche di promozione della mobilità sostenibile, il non possesso di un ciclomotore e/o di un auto, etc.
Invece, al sindaco – continua l’assessore Borgogna – ho chiesto di revocare tutti permessi di circolazione nel tratto San Giacomo – Piazza Olmo, e di consentire il transito durante le ore di divieto solo alle forze dell’ordine; ai mezzi dei vigili del Fuoco e/o della Protezione Civile in servizio; ai medici di famiglia, cardiologi, 118 (solo in servizio urgente di emergenza) senza parenti, familiari, amici a bordo dell’auto, ovviamente; i mezzi per la raccolta dei rifiuti, escludendo tutte le altre auto di servizio; i bus.
Il principio alla base di tutti provvedimenti deve essere l’uguaglianza. Solo così ognuno di noi accetterà qualsiasi ordinanza limitativa della circolazione e della sosta, anche quella più drastica.”
Tanti i commenti propositivi giunti a cui l’assessore ha replicato ampliando la portata del suo progetto: “ Domani (ieri l’altro per chi legge) firmerò la nota di indirizzo al Com.te della PM per vietare il parcheggio su via Libertà a partire da martedì 2 aprile. I miei atti devono però essere controfirmati dal sindaco per avere valore. Quindi, diciamo così, la palla passa al sindaco. Io ho manifestato pubblicamente le mie intenzioni. Nel frattempo i taxi sono concordi per la modica cifra di 30 euro al mese, 1 euro al giorno, 50centesimi a tratta, ad accompagnare i bambini a scuola la mattina per riaccompagnarli a casa il pomeriggio. Quindi ai genitori è stata proposta una valida alternativa. I bus, invece, sono di competenza regionale. Voglio precisare che tutti questi provvedimenti diventeranno parte integrante di un regolamento complessivo della mobilità e la sosta nelle vari zone dell’isola. Questi interventi isolati sono dettati dalla contingenza di situazioni particolari disciplinabili sin da subito.”
Guglielmo Taliercio