Era da diversi anni che si ipotizzava, anche per l’isola di Arturo, un Istituto Scolastico Comprensivo, questo sia per una questione di diminuzione di costi sia la riduzione delle nascite ed una conseguente restrizione nella platea di iscritti. “Oggi – come ci specifica Giovanni Villani, presidente del Consiglio d’Istituto del “F. Caracciolo – G. da Procida” e componente del Consiglio d’Istituto della Scuola secondaria di primo grado “A. Capraro” – la Regione Campania, con delibera numero 32 dell’8 febbraio 2013, ha approvato il piano di dimensionamento della rete scolastica in Campania per l’anno scolastico 2013/2014. A Procida nasce l’Istituto Comprensivo con la fusione del Circolo Didattico e la Scuola Media di 1° grado e con 1.052 studenti. Ritengo – continua Giovanni Villani – tale tipo di accorpamento, evitato fin’ora a Procida, oggetto di preoccupazione sul piano organizzativo, gestionale, relazionale e partecipativo. Chiedo cosa è stato fatto dagli Organismi locali preposti per evitare questa situazione!? O la Regione, ancora una volta, ha ignorato l’ennesima istanza proveniente da Procida?”
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