Il Procida domina nonostante l’inferiorità; ma alla fine è “soltanto” 2-2.
Finisce in 9 uomini il Procida l’incontro contro il Nola in seguito delle espulsioni di Malgieri e Liccardi. Nonostante ciò i ragazzi di mr Cibelli portano a casa un 2-2 pieno di rammarico e recriminazione per le tante occasioni sprecate in zona rete. Gli isolani, schierati col solito 4-4-2, partono forte e vanno vicini alla rete già nei primi minuti con il portiere ospite molto bravo a deviare in corner un colpo di testa di Musella. Sugli sviluppi dello stesso viene ammonito Malgieri per fallo di mano, ammonizione che avrà un peso rilevante nell’economia del match.
I calci da fermo creano sempre pericoli nell’area nolana, il predominio isolano sui palloni aerei è netto e visibile sin dall’avvio. Malgieri da pochi passi, sempre da calcio d’angolo, colpisce alto sopra la traversa per gli isolani che adesso meriterebbero il vantaggio; vantaggio che arriva al 31’ con Busiello che sul secondo palo deposita comodamente in rete l’ennesimo calcio d’angolo isolano.
Il Procida cerca di sfruttare la propria superiorità per trovare la via del raddoppio, ci va vicino Musella che di testa colpisce un palo a portiere battuto; poteva essere la rete che avrebbe portato i padroni di casa sul due a zero all’intervallo ma, invece, i nolani pareggiano pochi istanti dopo. Punizione battuta da Casonaturale, sulla linea tentativo goffo di salvataggio di Malgieri che fa fallo di mano e non impedisce alla palla di entrare; morale della favola 1-1 e Procida in 10.
La doccia gelata non frena i procidani che nella ripresa partono a spron battuto per cercare la rete del nuovo vantaggio e ci vanno vicini in più occasioni. Ma oggi non è giornata per gli uomini di Cibelli. Al secondo tentativo in seguito ad un contropiede su palla recuperata nella trequarti d’attacco i nolani raddoppiano con Orecchio. Cibelli sostituisce l’evanescente Pirone per il lungagnone Liccardi, che alla prima palla toccata fa 2-2 su calcio d’angolo e rischia di diventare l’eroe del match con un tiro dai 25 metri che il portiere riesce a deviare in angolo.
Il Nola va addirittura vicino alla grande beffa sfruttando una carambola tra Esposito e Busiello il numero 9 Orecchio si trova a tu per tu con Capece e calcia in diagonale: la palla saltellando saltellando va ad incocciare il palo ed esce fuori. Sospiro di sollievo per gli isolani che tutto avrebbero meritato fuorchè la sconfitta. A 2’ dalla fine fallo di reazione di Liccardi e Procida che rimane in 9. Ma il tempo che resta è poco ed il Nola già è contento di aver portato a casa un punticino e cancellata la casella 0 dalla voce punti.
Ora il cammino del Procida prevede lo scontro con le squadre più accreditate al salto di categoria tutte in serie una dopo l’altra. Servirà lo spirito battagliero di quest’oggi e tanta cattiveria in zona rete e cercare di ottimizzare al meglio le occasioni che si avranno.
Pagelle:
Capece 6 Poco impegnato, salva il risultato al 90 deviando in angolo un tiro dalla distanza
Esposito 6 Partita dopo partita aumenta il suo rendimento
Franco 6.5 Spinge lungo l’out di sinistra e lotta da quando il procida rimane in 10 prima e 9 poi.
Anelli 7 Il migliore dei suoi. L’ultimo a mollare, crede alla vittoria anche quando si è in doppia inferiorità
Busiello 7 Gol e tanta sostanza difensiva per il difensore isolano
Malgieri 4.5 Si fa ammonire per un fallo di mano e si fa espellere nel tentativo, mal riuscito, di evitare il gol dell’1-1.
Pirone 5 I 7 gol nelle due precedenti uscite lasciavano adito a speranze migliori; invece, l’attaccante isolano risulta poco incisivo e giustamente sostituito alla metà del secondo tempo (Liccardi 5 Entra. Segna e sfiora il 2-1 poi si fa cacciare tutto in pochissimi minuti Il voto è frutto della media tra il 7 come attaccante ed il 3 per l’espulsione che aggrava l’handicap numerico dei padronid di casa)
Gaveglia 6.5 Nella ripresa ha da solo in mano il centrocampo
Musella 6 Lotta come un forsennato, ha anche molte occasioni da gol, ma oggi la sua testa sparava a salve.
Intartaglia 6 Non si capisce come ancora lo si schieri esterno dove il suo attuale potenziale viene dimezzato. (Autiero 5.5 non è ancora in condizione. L’anno di inattività si sente)
Quaranta 5.5 Molte belle giocate, però per ampi tratti di partita scompare dal campo e, divora una rete da pochi passi tentando un pallonetto che si perde al lato (Ambrosino 6 pochi minuti per sancire il suo esordio in Eccellenza con la maglia del Procida. Entra in situazione d’emergenza e lui corre dietro ogni avversario)
Cibelli 6 Assilla i suoi per 90’ i quali non sempre assecondano i suoi dettami, ma seguendo i propri istinti raggiungono il pari in condizione di enorme svantaggio. La doppia espulsione è segno di un eccessivo nervosismo che regna nella squadra.
De Girolamo 5: Le espulsioni ci sono tutte, ma lascia a desiderare nella conduzione generale dell’incontro
ISOLA DI PROCIDA 2 – 2 ATLETICO NOLA
ISOLA DI PROCIDA : Capece, Esposito, Franco, Anelli, Busiello, Malgieri, Pirone (19’ s.t. Liccardi), Gaveglia, Musella, Intartaglia (31’ s.t. Autiero), Quaranta (35’ s.t. Ambrosino). (In panchina Fiorillo, Lubrano, Caldora, Costagliola) All. Cibelli Franco
ATLETICO NOLA : Oliviero, Costagliola (26’ s.t. Bornini), Palmesi, Lucignano, Velotti, Palumbo, Galasso, Romano, Orecchio, Casonaturale (35’ s.t. Vacca), Martinelli (28’ s.t. Franco). (In panchina Abbacuccio, Piccolo, Pascucci, Attenasio) All. Massaro
ARBITRO : De Girolamo Domenico di Avellino (ass. Marco Starace di Frattamaggiore e Carmine Bartiniello di Frattamaggiore)
RETI : 30’ p.t. Busiello, 45’ p.t. Casonaturale (A), 16’ s.t. Orecchio (A), 22’ s.t. Liccardi
NOTE : calci d’angolo 11-1 per il Procida. Ammoniti Musella, Busiello, Autiero (P), Costagliola (A). Espulsi al 45’ del p.t. Malgieri (P) per somma di ammonizioni, al 46’ del s.t. Liccardi per fallo a gioco fermo. Durata p.t. 48’, durata s.t. 50’. Spettatori 300 circa.