La notizia riportata da teleischia più, secondo cui il V. Sindaco di Forio abbia sollecitato ( e a quanto pare con successo!) tutti i Sindaci del Golfo di Napoli a firmare una petizione al Presidente della Giunta Regionale Caldoro, circa la possibilità di caccia nei siti sic delle isole d’Ischia, di Procida e Capri è di estrema gravità innanzitutto sul piano istituzionale perché un Sindaco rappresenta una intera Comunità e non può certo farsi portatore di interessi particolari come quelli dei cacciatori e dei produttori e commercianti di armi e cartucce.
La richiesta non solo è una ulteriore aggressione alla Biodiversità delle Isole già fortemente massacrata dal saccheggio del territorio, dagli incendi, dalla agricoltura chimica ed intensiva, ma va anche in contrasto profondo con gli interessi generali della collettività che ha nella immagine generale delle Isole e nel turismo fondamentali riferimenti economici, culturali, produttivi.
La richiesta appare perciò come un assurdo tentativo di captazione di consensi elettorali a cui bene farebbe ad opporsi anche chi, pur essendo cacciatore, ha un rispetto non strumentale del bene ambiente e della vita che esso accoglie ed ha, pertanto, la consapevolezza della necessità di un calendario venatorio che non confligga con le esigenze di riposo biologico per la difesa delle diverse specie cacciabili.
I VAS ribadendo la necessità di rivedere nella direzione della ulteriore maggiore tutela gli attuali piani venatori sia per le aree consentite che per il calendario venatorio, invitano e diffidano il Presidente Caldoro e ciascun membro della Sua Giunta a respingere drasticamente la richiesta dei Sindaci del Golfo di Napoli, anche perché istituzionalmente improponibile.
Antonio D’Acunto e Nicola Lamonica
Cosi su Teleischia più di giovedì 11 ottobre 2012
“ CACCIA NEI SITI SIC: LA RICHIESTA DEI SINDACI A CALDORO
Su iniziativa del Vice Sindaco di Forio cap. Gianni Mattera tutti i Sindaci dei Comuni delle Isole di Ischia, Procida e Capri al fine di consentire la caccia nei siti SIC hanno indirizzato al Presidente della Giunta Regionale della Campania Stefano Caldoro e ai Componenti della Giunta la nota prot. 21932 del 10/10/2012 del seguente tenore:
“PREMESSO CHE
– con decreto dirigenziale n. 178 del 05.10.2012 avente ad oggetto “Calendario venatorio regionale per il triennio 2012/1015 – calendario per l’annata venatoria 2012/2013: attuazione prescrizioni relative al parere della Commissione VIA-VAS in merito alla Valutazione d’Incidenza – con allegati” , è decretato, di dare attuazione, nelle more del perfezionamento della deliberazione con cui la Giunta Regionale provvederà alla necessaria modifica del calendario venatorio regionale per il triennio 2012/1015 – calendario per l’annata venatoria 2012/2013, ed in particolare, che nelle aree pSIC, SIC e ZPS:
1.1 l’attività venatoria è consentita nel rispetto di quanto riportato nel paragrafo “Specie cacciabili, periodi e modalità di caccia del parere dell’ISPRA (ex INFS) n. 24788 del 29/06/2012” (allegato 2);
1.2 il carniere per la fauna migratoria è ridotto a 15 capi per giornata.
1.3 è vietata l’attività venatoria su Lepre qualora sia stata documentata la presenza di Lepre italica (L. Corsicanus);
1.4 è vietata l’attività venatoria su Porciglione (Rallus acquaticus) e su Codone (Anas acuta);
1.5 è vietato il controllo dei corvidi con lo sparo al nido nei luoghi in cui è possibile la presenza di Lodolaio (Falco subbuteo) e Gufo (Asio otus);
1.6 è aggiunto il lunedì ai giorni martedì e venerdì di silenzio venatorio, al fine di consentire un maggior periodo di riposo per la fauna selvatica dopo i giorni di maggiore pressione venatoria (sabato e domenica);
1.7 in tali siti “Natura 2000” compresi nelle aree contigue dei Parchi Nazionali, anche se parzialmente, si applicano anche le regolamentazioni vigenti in tali aree, definite nei seguenti atti: D.G.R. n.5304 del 6.8.1999 per il Parco Nazionale del Vesuvio e D.P.G.R. n. 516/2001 per il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, allegati al presente provvedimento di cui formano parte integrante e sostanziale (rispettivamente allegato 3 e allegato 4);
CONSIDERATO CHE
– nei territori delle Isole di Ischia , Capri e Procida sono stati gia individuati dalla rete Natura 2000 vaste aree di pSIC, SIC e ZPS ed in particolare per l’isola di Ischia, la quasi totalità del Monte Epomeo e per l’isola di Capri del Monte Solaro (zone in cui viene svolta solitamente l’attività venatoria dalla gran parte degli appassionati); l’isola di Vivara per Procida ( già riserva naturale dello Stato)
ATTESO CHE
– nei predetti territori isolani sono già presenti numerose aree di rispetto e protezione ( Rupi Costiere) per la fauna migratoria dove di fatto è preclusa l’attività venatoria;
– i cacciatori residenti sono già particolarmente penalizzati per la totale assenza di fauna stanziale rispetto ai cacciatori della terraferma ed impossibilitati a spostarsi facilmente per motivi logistici;
– la motivazione proposta dalla Commissione VIA per la soppressione del lunedì, quale giorno utile di caccia, “ per permettere un maggior periodo di riposo alla fauna selvatica dopo i giorni di maggiore pressione venatoria di sabato e domenica” è di fatto già prevista dal calendario venatorio che non consente di esercitare la caccia per tre giorni consecutivi ( nello specifico sabato – domenica – lunedì);
– che è scientificamente provato che la fauna migratoria è sostanzialmente ed esclusivamente di passaggio sui territori isolani e quindi non sostando, non è soggetta a particolari pressioni venatorie
Per i motivi sopra esposti si chiede all’ Illustrissima S.V. e agli Onorevoli componenti della Giunta Regionale
che nell’approvazione della delibera di modifica al calendario venatorio per il triennio 2012 – 2015 ed in particolare per l’annata 2012 – 2013 sia di fatto consentita, in deroga al punto 1.6 del decreto dirigenziale n. 178 del 05.10.2012, la caccia sui territori delle isole di Ischia, Capri e Procida.
Certi di un positivo riscontro, l’occasione è gradita per porgere Cordiali Saluti
Il Sindaco del Comune di Forio
Il Sindaco del Comune di Ischia
Il Sindaco del Comune di Barano d ‘ Ischia
Il Sindaco del Comune di Casamicciola Terme
Il Sindaco del Comune di Lacco Ameno
Il Sindaco del Comune di Serrara Fontana
Il Sindaco del Comune Procida
Il Sindaco del Comune di Capri
Il Sindaco del Comune di Anacapri “