Pendolari SNAV in fibrillazione per l’aumento del costo degli abbonamenti. Dal 1° aprile sono annunciati aumenti di 10 euro mensili sulla tratta Procida-Napoli, più un’integrazione di 0,50 euro al momento dell’acquisto del biglietto. In pratica il costo di transito per recarsi al lavoro raggiungerebbe la quota di 100 euro mensili.
Al di là della naturale allergia a qualsiasi rincaro, i malumori dei pendolari che fruiscono della SNAV sono più che giustificati sia a causa dell’altalenante servizio invernale che spesso viene sospeso, sia per la beffa di subire un aumento in concomitanza dell’inizio della bella stagione, come se la scelta fosse usata come deterrente strategico, per garantire maggiori posti per i turisti, considerati molto più remunerativi.
Non sappiamo quanto sia legittimo incrementare repentinamente le tariffe, senza nessun servizio supplementare ma solo per far pagare maggiormente gli spazi a bordo.
Purtroppo troppo spesso lo scalo procidano ed i relativi pendolari sono percepiti come un male necessario da tollerare.
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