Lo scorso 28 agosto, la Sezione Prima del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, ha disposto la sospensiva sul ricorso proposto dalla S.E.P.A. Srl, contro Comune di Procida; nei confronti di Tek.R.A. Srl, Geo Ambiente Srl; per l’annullamento previa sospensione dell’efficacia, dell’aggiudicazione definitiva di cui alla determinazione dirigenziale n. 93 del 9.7.2012, a favore della società Tek. R.A. srl. A distanza, quindi, di quasi un anno dall’indizione della gara per l’affidamento pluriennale del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani per oltre 13milioni di euro e dopo le tante vicissitudini degli ultimi anni, in attesa dell’evolversi delle vicende legali, la S.E.P.A. s.r.l. continua a svolgere il relativo servizio. Di seguito il dispositivo del TAR.
“Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dal ricorrente, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm.;
Ritenuto che, in ragione dell’imminenza del passaggio di cantiere come programmato per il 1° settembre p.v., nonché delle perplessità come sollevate con riguardo all’avvalimento frazionato utilizzato dalla Tek.ra, sussistono i presupposti di legge per la concessione dell’invocata urgente misura cautelare fino alla Camera di Consiglio del 12/9/2012 fissata per la trattazione collegiale dell’istanza di sospensione,
P.Q.M.
ACCOGLIE l’istanza e, per l’effetto, sospende il provvedimento impugnato.
Fissa per la trattazione collegiale la Camera di Consiglio del 12/9/2012.
Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.”
Con l’indizione della gara, pur auspicata,si è fatto un passo avanti ma si è persa l’opportunità per definire un modello di gestione dei rifiuti a Procida, non ispirato a prendere atto del deficitario “status-quo” ma diretto ad individuare una nuova organizzazione: riduzione dei rifiuti, in primis, e poi raccolta differenziata!