Il Procidano notizie e novità da Procida
di Francesco Marino
Come più volte sostenuto dal sindaco Capezzuto, il Comune di Procida in via Libertà è un brutto scatolone, collocato su di una strada trafficata, che si affaccia su di un deposito di laterizi.
La location migliore per il nostro Municipio sarebbe la “Terra Murata” e chissà che fra cinquant’anni l’idea sogno del sottoscritto e di Maria Capodanno, non si avvererà.
Intanto, potremmo abbellire il grande androne, dove il simpatico cerbero Porfirio dirige il traffico di persone dietro il suo front office, allestito di recente per regolamentare gli accessi agli uffici, valorizzando il costume di Graziella e spostando dall’attuale anonima collocazione, la bella teca voluta e disegnata dalla nota costumista Elisabetta Montaldo. L’impatto scenografico ed emotivo sarebbe enorme ed il costume procidano, mirabilmente riprodotto unitamente alla Montaldo dall’equipe di sarte e ricamatrici,avrebbe una location più adatta per essere ammirata da tutti.
Spero che l’idea venga raccolta dal Sindaco e dalla Montaldo e restiamo in fiduciosa attesa.
Procida Today
Crisi negozi,l’allarme:
Nando Balsamo, lancia un sos all’Amministrazione ed alle istituzioni:
“I proprietari dei negozi devono accettare di rinegoziare i fitti
rispetto al mercato attuale”
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L’emergenza commercio a Procida non accenna a placarsi ed il problema della chiusura dei negozi si sta diffondendo in tutta Procida.
Lungo Via Vittorio Emanuele si contano tanti locali chiusi,ed altrettanti se ne contano in via Roma.
Le statistiche indicano che nel periodo natalizio ci sarà un calo del
40% delle vendite di tutti i settori e subiranno cali nelle vendite anche il settore alimentare.A tali dati allarmanti si aggiunge che al
termine del periodo festivo c’è il forte rischio di chiusura per diverse attività presenti sul territorio.
Dopo il forte calo delle presenze sull’isola durante il periodo estivo
questo sarà l’ennesimo Natale nel segno della crisi economica.
A far abbassare le serrande definitivamente,oltre al calo delle presenze e dei consumi,c’è il “caro fitti”.
I proprietari dei negozi devono accettare di rinegoziare i fitti che sono fuori mercato ed insostenibili rispetto al mercato attuale.
Mi sostituisco alle associazioni di categoria,visto che non hanno affrontato l’argomento,ma aspetto la loro collaborazione a chiedere un intervento legislativo per modificare la legge sugli affitti.
A Procida, ci sono negozi sfitti da oltre un anno e credo che per i proprietari sarebbe meglio abbassare il canone di affitto.Un esercizio
commerciale chiuso rappresenta un danno d’immagine ed un danno sociale per tutti. Spero a nome di tutti commercianti di avere un cenno di collaborazione da tutta la classe politica.