Procida: il pensiero del giorno

Un giorno il Re di un’ antico Regno

Durante un’escursione fuori città, chiese ospitalità per pernottare in un convento, gli fu data , ma non come lui avrebbe voluto.

Il giorno dopo prima di andar via, chiamo il Padre Superiore e gli disse; Fra dieci giorni sarò di ritorno, vorrò sapere da lei, Esattamente tre cose: 1) quanto dista la terra dalla luna, 2) quanto pesa durante le fasi, e 3) come si può cambiare da uno stato all’altro.

Con toni minacciosi disse: Sarò costretto a decapitarvi se non troverò le risposte.

Appena andò via, tutto il convento era alla ricerca di conoscere le risposte, purtroppo in nessun libro furono trovate.

Il padre superiore capì che doveva mettere “l’anima in pace” e pregare.

Il “PICUOZZO”, ( nome che si dava ai monaci che non celebravano Messa) notò, il Superiore afflitto, e timoroso e gli disse: sono vecchio e malandato e non rendo più, non temete, andrò io a rispondere al posto vostro.

Allo scadere dei giorni, il Re fu di ritorno, fu accolto nel convento, e dopo aver desinato,chiamò il Padre Superiore, per sentire le risposte. Al suo posto come concordato,si presentò il“Picuozzo,.” irriconoscibile con il cappuccio in testa.

Maestà sono pronto per le risposte: 1) la terra dista 70mila chilometri dalla luna, potete anche misurarla se volete, 2) quando è piena pesa cento quintali, quando è metà cinquanta,e quando è un quarto venticinque, se volete potete pesarla. 3) Per cambiare da uno stato a un altro, è stato semplice, ieri ero” picuozzo” e adesso sono Superiore. Bravo, disse il Re! Maestà : adesso i monaci hanno invidia di me, però nessuno si è offerto di pensare, rischiare, e agire, come ho fatto io!

Nil est dictu facilius (Niente è più facile che parlare) – Terenzio

Caput imperare, non pedes (A comandare è la testa, non i piedi).

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