Procida. Pescatori contenti: “Grazie all’Area Marina Protetta la pesca rinasce”.

fonte teleischia.it martedì 23 novembre 2010
I rappresentanti di categoria dei pescatori Nicola Curci e Pasquale Saurino, pescatori di Ischia e Procida sono favorevoli all’Area Marina Protetta e scrivono “ esprimiamo piena soddisfazione sull’operato della gestione dell’AMP che finalmente, congiuntamente alle forze dell’ordine locali, ha esercitato per il trascorso periodo estivo un assiduo controllo del territorio isolano.

In particolare dobbiamo ringraziare quelle persone che, dedite all’AMP, hanno profuso enormi sforzi ponendo prima di tutto il bene comune a discapito dei propri affetti e delle proprie attività. Grazie a questi controlli stiamo quotidianamente constatando che la pesca sottocosta, ormai attività in agonia, ha ripreso a pulsare in virtù dei divieti emanati contro le unità di pesca che provenivano dalla terraferma.

Nonostante i numerosi ricorsi presentati dai pescatori non residenti, è di recente la notizia che il TAR ha bocciato la richiesta di sospensione del provvedimento dell’AMP, condannando addirittura i ricorrenti al rimborso delle spese processuali.

Siamo soddisfatti di questi vincoli che, oltre a creare un luogo esclusivo per noi residenti, hanno scritto la parola fine alle invasioni da parte di tutte le marinerie non residenti sul nostro territorio, le quali in barba a tutte le regole esercitavano in maniera intensiva lo sfruttamento della fauna ittica anche con mezzi non legali e senza oculatezza, danneggiando oltretutto anche i fondali marini del nostro territorio.

Abbiamo riscontrato un gradito ritorno in massa di specie di molluschi come polpi, calamari e seppie; inoltre sono tornati pesci come ricciole, occhiate, pagelli ecc.

Le nostre reti finalmente sono state issate a bordo con dignità, come non accadeva da anni!

Inoltre riscontriamo un incremento di richieste di rilascio di licenza di pesca e di libretti per imbarco: questo significa che siamo di fronte alla diminuzione dell’esercizio abusivo del mestiere: cosa che ci rende particolarmente felici, perché rappresenta un nuovo avvicinamento degli isolani a questo settore.

Gli scriventi preoccupati dello stato di inerzia che attualmente rende non operativa l’AMP Regno di Nettuno chiedono:

  • Ai rappresentati dei comuni delle isole di Ischia e Procida
  • Alle forze imprenditoriale delle due isole.
  • Alla Capitaneria e alle istituzioni competenti per il controllo
  • A tutte le persone che hanno a cuore le sorti del nostro territorio

Una propositiva collaborazione che tenda a ristabilire questo percorso ormai distinto all’insegna della salvaguardia del territorio e dei pescatori come già accaduto nella precedente amministrazione dell’AMP.

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