Al Prefetto di Napoli
p.c. Al Presidente della Regione Caldoro
All’Ass.to Regionale ai Trasporti
Ai Sindaci dell’Isola d’Ischia e Procida
Alla Stampa
Ricorro a Lei, Sig. Prefetto di Napoli, per rappresentaLe la situazione – preoccupante anche dal punto di vista dell’Ordine Pubblico – venutasi a creare nel Golfo di Napoli a seguito dell’immissione in esercizio sulla tratta Ischia/ Casmicciola T. –Pozzuoli e viceversa della M/n Agata della società Medmar che, ad avviso della scrivente associazione, non ha le caratteristiche richieste per esercire linee commerciali in coerenza con la normativa regionale.
E’ una forzatura, regionale ed aziendale, che sicuramente non si addice né alla qualità del tipo di livello di trasporto marittimo che l’isola ed il territorio metropolitano di Napoli si sono dati, né alla dignità di un utente-passeggero che è costretto ad imbarcarsi su detta unità per esigenze di lavoro.
E’ soprattutto indecoroso per una Regione Campania accettare la presenza di tale naviglio che sicuramente è fuori dal contesto degli anni in corso, del terzo millennio: sono saltati i tempi di percorrenza e notevolmente gli spazi ed i comfort per una navigazione che non sempre avviene in acque calme e in condizioni meteo ottimali; nulla è garantito rispetto ai vincoli che la legge prescrive per venire incontro alle esigenze degli anziani e dei diversamente abili, ….
E’ di stamattina, sui quotidiano “ il dispari” l’ultimo accaduto, che segue ad una serie di fatti rintracciabili anche su altre testate che fanno pensare al peggio. Così titola il giornalista “ Trasporti: lasciato da Agata… intervista al camionista che, pur avendo il biglietto, non è stato fatto imbarcare sulla “nave-vergogna” della Medmar”.
In attesa di un Suo cortese interessamento, voglia accettare distinti saluti
Nicola Lamonica
Grazie Nicola per quello che fai. Voglio sperare che il Sindaco di Procida ti segue nelle tue giuste rimostranze. Ti invio da lontano la mia piena solidarietà.
Franchino Vacca