“Tutto è cambiato, ma nulla è mutato. Ogni anno celebriamo la liturgia della nascita del Figlio di Dio come fosse oggi, come se la presenza dell’angelo si rivolgesse a noi per dire: “Non temete, oggi nella città di Davide è nato un salvatore”. Non abbiamo bisogno di un demiurgo, non ci interessa il potere (abbiamo fin troppi potenti sulla nostra testa), non cerchiamo colui che ci salvi dal nemico, il capo a cui delegare l’ordine e la disciplina. Stiamo aspettando una nuova innocenza, l’immediatezza di un bambino che sappia scorgere la vita nel filo d’erba, che ancora si stupisca per la neve che scende, per la pioggia che cade, per il sole che splende.” Francesco Comina
In un giorno in cui gli auguri scorrono come fiumi in piena, eccovi una breve riflessione che ci porta all’essenzialità di questa festa e che spero regali a tutti voi una briciola di emozione nuova.
Sereno Natale da tutti noi di Procida Blogolandia!