L’isola di Graziella, nonostante rappresenti più di un piccolo puntino sulla cartina geografica, continua a dimostrarsi come una terra fertile per la crescita di talenti e questo sia per quanto riguarda le attività scolastiche e professionali sia per discipline artistiche.
Da questo punto di vista, in questi ultimi giorni, grande successo sui social media sta riscuotendo la composizione pop di Sara Ambrosino, in arte Sara, dal titolo “Close your eyes” che si è avvalsa della collaborazione di un altro procidano doc Alessandro Massa, musicista poliedrico e da anni in giro per il mondo impegnato in progetti con i maggiori artisti della musica italiana, e non solo.
Ritornando alla nostra Sara Ambrosino, confidando sulla sua disponibilità e simpatia, lo scorso fine settimana, in occasione della Festa della Liberazione, abbiamo avuto modo di incontrarla ed approfondire la sua conoscenza. «Ho vent’anni e vivo a Procida ma, dato che sto frequentando la facoltà di lingue all’Università Federico II , ho una piccola stanza in affitto su Corso Umberto a Napoli. La musica è nella mia vita da sempre. Mia mamma (Graziella Scotto di Vettimo) essendo soprano lirico mi ha in parte trasmesso questa passione, e dico in parte non perché non mi piaccia il genere lirico ma perché, come dice lei, nonostante mi ha cresciuta “a pane e Mozart” , ho preso una direzione diversa dalla sua e cioè quella della musica leggera. Ho iniziato a scrivere all’età di quindici anni- ci dice Sara – ricordo che il primo testo era in italiano e un giorno decisi di farlo sentire ai miei compagni di classe. Subito mi spinsero a continuare a scrivere , ma essendo buoni amici mi fecero comunque notare che la melodia ricordava un po’ una canzone di chiesa … Dopo che fecero quell’osservazione concordai con loro. Da quel momento – continua Sara – decisi che mi sarei impegnata per scrivere qualcosa di più carino , e che non assomigliasse ad un canto liturgico.
Ho scritto il testo della canzone “Close your eyes” circa due anni fa, mi ci è voluto quindi un po’ di tempo per trovare il coraggio di mettermi in gioco . E questo è anche il concetto espresso nel testo della canzone , ossia quello di provarci senza pensare al giudizio delle persone, perché anche quando sembra tutto buio ci sarà sempre qualcuno che farà luce all’incrocio dove siamo fermi . Ora che questo qualcuno sia una parte di noi stessi o una o più persone a noi care , non ha importanza , l’importante è avviarsi per quel sentiero anche se non si conosce la fine.
Per quanto riguarda il disco – conclude la nostra Sara Ambrosino – posso dirti che è un work in progress e che spero sia tutto pronto in autunno». In bocca a lupo!