Continua tra le gente la campagna elettorale di Domenico Savio, capolista al Senato della lista del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista. A Ischia, nella centralissima piazza degli Eroi assieme a simpatizzanti e militanti del PCIML che hanno distribuito in poche ore centinaia e centinaia di volantini ad automobilisti e pedoni, Domenico Savio ha avuto modo di interloquire con i cittadini ischitani i quali non hanno mancato di sottoporre alla sua attenzione la gravità delle problematiche che quotidianamente li attanagliano. Savio, da sempre in prima fila nelle battaglie a difesa dei cittadini e del mondo del lavoro, ha messo l’accento sullo sfascio del trasporto pubblico terrestre, un problema molto sentito sull’isola Verde dove nelle settimane scorse la mancata riparazione di decine di pullman per mancanza di pezzi di ricambio ha creato enormi difficoltà ai pendolari e agli studenti. “I cittadini e in modo particolare i lavoratori e gli studenti, ha dichiarato Domenico Savio, hanno vissuto giornate infernali perchè per la mancanza di pullman non potevano neppure recarsi al lavoro o far ritorno a casa la sera. Si tratta di una delle tante vergogne sociali create dal potere politico scellerato di centrodestra e centrosinistra che continua a tagliare fondi ai servizi pubblici per poterli privatizzare. Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista se eletto all’interno del Parlamento porterà avanti una lotta feroce affinchè il governo che verrà la smetta di tagliare fondi ai servizi sociali e rifinanzi il funzionamento del trasporto pubblico marittimo e terrestre”. Domenico Savio, che in merito allo sfascio dell’EAV-Bus ha sottolineato le responsabilità politiche e istituzionali di Domenico De Siano, Presidente della IV Commissione trasporti della regione Campania e attualmente candidato tra le fila del centrodestra di Silvio Berlusconi, ha sottolineato come oggi sia indispensabile avere in Parlamento dei rappresentanti del PCIML, cioè dei sinceri difensori del mondo del lavoro.
A mio parere la situazione dei bus ad Ischia è nettamente cambiata e si vede un ritorno alla normalità. Per Caremar Vetrella ha affermato l’apertura di nuovi fondi. Mi vergognerei di più a criticare i sistemi attuali per far avanzare partiti vecchi e che hanno permesso ai Paesi dell’est europeo di trovarsi oggi indietro di decenni rispetto a noi. Ben venga il M5S ma non i signori in rosso