Il Procidano notizie e novità da Procida 
“Così come avveniva ai tempi del centrosinistra, anche il centrodestra che governa la Regione Campania sembra piuttosto “stitico” nel finanziare attività promozionali del Comune di Procida. Si apprende, infatti, che, diversamente dalle notizie circolate nei giorni scorsi secondo i quali l’isola di Procida.”
Questo è la sintesi dell’art. apparso su questo blog.
“Raccontatelo agli altri”!
Certo ci sono vari tipi di finanziamenti; stiamo parlando di, finanziamenti “extra” da non confondere con quelli dei LLPP,che basta presentare i progetti, per la quota prevista.
La capacità di un politico si vede proprio in questo: riuscire a “prendere” finanziamenti dagli ENTI preposti di qualsiasi appartenenza politica.
Purtroppo questo non è da tutti, ma oltre la capacità: ci vuole passione, volontà, e il motivo serio di fare politica.
Nei dieci anni trascorsi il sottoscritto ha ottenuto (per il Comune di Procida) dalla Regione, Provincia, e dal Governo Centrale, tantissimi finanziamenti, inutile elencarli tutti, però uno lo voglio raccontare.
Anno 2003/04 L’assessorato al turismo della Regione Campania, storna alcuni milioni di euro all’assessorato all’Ambiente, erano soldi non spesi, per l’incapacità dei Comuni che non presentavano progetti convincenti da essere finanziati.
Anche quella volta, l’assessorato locale lamentava di non avere avuto niente per le manifestazioni.
Il paradosso; l’assessorato all’ambiente e agricoltura dello stesso Comune (Procida) riusciva ad avere per il Proprio Comune, 149,000 euro centoquarantanovemila euro. (da quei soldi che non erano stati spesi per le manifestazioni turistiche. ) per risanare luoghi mal messi.
Guarda caso, il colore politico era lo stesso.
Questo per smentire l’art.: No money, no party!
Passione, volontà, e capacità, che moltissimi amministratori non hanno.
Bisogna alzare le CHIAPPE dalla poltrona, prendere il traghetto, con pioggia, vento e mare, mosso, consumare scarpe e pantaloni. Conoscere dove stanno i “palazzi”, e in quale stanza bussare, sempre col sorriso sulle labbra, e con la massima serietà.
A surci vecchiu, nun si ‘nzigna a tana. – (Al topo vecchio, non si insegna la tana). Detto Siculo.
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