PROCIDA – (c.s.) In estate ogni comune a tendenza turistica promuove, incoraggia o organizza eventi e mostre per allietare i vacanzieri, un’operazione di marketing territoriale dalla duplice funzione, aiutare anche a rilanciare l’economia locale. Ciò accade anche a Procida, con una differenza, il Comune, ha deciso all’ultimo minuto di variare, quelle che per noi, erano accordi presi, nel rispetto dei ruoli, a garanzia delle categorie che rappresentiamo siano essi artigiani che commercianti modificando, unilateralmente, la disposizione degli spazi adibiti ai nostri espositori, prediligendo hobbisti, ambulanti e quant’altro. A queste condizioni Casartigiani non ci sta e ha deciso di protestare, in accordo con gli imprenditori, montando gli stand, ma non presidiandoli per la serata del 6 agosto, ma confermando la presenza per la serata successiva per “onorare” le partecipanti alla manifestazione di Graziella e alla Sagra del Mare 2017.
Le stesse considerazioni e decisioni sono state prese e condivise dall’Associazione Aicast. «L’Amministrazione ha fatto la sua scelta – ha dichiarato il presidente di Casartigiani Procida Maurizio Frantellizzi – ne prendiamo atto ma nonostante ciò onoreremo chi ha lavorato al progetto. Eravamo pronti a convivere, ancora una volta, con chi ha passione per arti manuali, ma non a capovolgere l’impatto dell’immagine dell’isola che potrebbe essere letta nella convivenza con la fiera degli “abusivi”. Tali iniziative non possono essere decise e organizzate all’ultimo minuto, è sinonimo di improvvisazione, l’estate arriva a Procida ogni anno qualsiasi sia il colore politico dell’amministrazione e i turisti come le imprese (quelle vere) che hanno scelto di vivere e soggiornare sull’isola non devono essere delusi. Peccato un’occasione persa».