Se chi ha offeso si riconcilia con il sacerdote, ma non con la persona offesa, il perdono del sacerdote serve solamente per “santificare” un inganno, per tranquillizzare falsamente la coscienza, e per “giustificare” le divisioni, gli scontri e le violenze che commettono i “devoti”. J.Maria Castillo
Un abbraccio e buona settimana, con la gioia e la liberazione che questi uomini hanno portato nella mia vita. Lina [youtube qQmFvoK-tM8]
Quarantanovesimo appuntamento, con la rubrica dedicata ai commenti al vangelo. Eccovi il commento al vangelo di Mt 18,15-20, di questa domenica 4 settembre 2011, attraverso il video di p. Alberto Maggi con relativa trascrizione da scaricare, e due riflessioni di Ortenzio Da Spinetoli e José María Castillo
XXIII TEMPO ORDINARIO – 4 settembre 2011
SE TI ASCOLTERA’ AVRAI GUADAGNATO IL TUO FRATELLO – Commento al Vangelo di p. Alberto Maggi OSM
Mt 18,15-20
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».
Di seguito trovate la riflessione con il commento video (che trovate di seguito) di Don Lello Ponticelli con le “Prediche senza pulpito” (link per scaricare la versione pdf) dal sito dell’oratorio Don Salvatore Massa.
[youtube cduj0VWwZW0]