306211 procida calcio
306211 procida calcio

Il 2014 del Procida si chiude con un pari contro il Casagiove

306211_procida-calcioNon basta il vantaggio di Tony Costagliola. Il pari locale è siglato da Izzo

di MARIO LUBRANO LAVADERA

HERMES CASAGIOVE 1 – 1 ISOLA DI PROCIDA

HERMES CASAGIOVE: Merola 6,5, Salzillo 6, De Cesare 6 (27’ pt Iannitti 6), Desiato 6 (42’ st D’Alterio sv), Mingione 6, Laezza 6,5, Russo 6,5, Mastroianni 6, Izzo 6,5, Monaco 6 (27’ st Capobianco sv), Scarpato 6,5. (In panchina Di Caprio, Nuzzo, Sodano, Chiummariello) All. Santonastaso Domenico 6

ISOLA DI PROCIDA: Bardet 6,5, Esposito 6, De Gregorio 5, Minauda 6, Vallefuoco 6, Fiorillo 7, Muro 6 (22’ st Costagliola Lorenzo 6), Marigliano 7, D’Auria 6, Costagliola A. 6,5 (31’ st Autiero sv), Marsicano 5,5. (In panchina Scotto, Cibelli, Lubrano, Barone) All. Biagio Lubrano Lavadera 6

ARBITRO: Andrea Farisco di Ariano Irpino 5 (ass. Giovanni Sepe di Frattamaggiore e Francesco Pannese di Ariano Irpino)

RETI: 36’ pt Costagliola Antonio, 41’ pt Izzo (C)

NOTE: calci d’angolo 4-4. Ammoniti: Capobianco, Iannitti (C), Muro (P). Espulso al 29’ st De Gregorio (P) per somma di ammonizioni e al 44’ del st l’allenatore del Procida Biagio Lubrano Lavadera per proteste. Durata pt 46’, durata st 49’. Spettatori 200 circa di cui una trentina di procidani.

Altro pareggio per il Procida che conclude il suo 2014 con un 1-1 maturato al Comunale di Curti, contro i padroni di casa del Casagiove. La giornata inizia con una scena molto emozionante con le due squadre unite nel ricordo di Peppe Feola, giovane calciatore morto lo scorso Aprile. Filippo Savinelli, presidente della sua ultima squadra, Real San Felice a Cancello, ha voluto onorare la memoria di Feola facendo indossare a tante società della Campania una maglia con la scritta “Peppe Feola vive…” e ad inaugurare questa iniziativa è stato proprio il Procida. Tanti applausi, ed un emozionante striscione, in ricordo di Feola che nella sua carriera da calciatore ha militato anche nell’Hermes Casagiove. In campo, invece, lo spettacolo stenta a decollare e la prima occasione degna di nota arriva al 30’: punizione di Tony Costagliola dalla destra, Vallefuoco svetta più in alto di tutti ma trova tra sé ed il gol la deviazione di Merola. Sul corner successivo arriva il colpo di testa imperioso di Fiorillo che viene parato ancora una volta dal portiere locale. E’ soltanto il preludio al gol che arriva al 36’: D’Auria calcia una punizione da posizione laterale, la palla arriva sul secondo palo dove Tony Costagliola, lasciato completamente solo, prova per ben due volte la girata trovando prima la risposta miracolosa di Merola ed avendo maggior fortuna nel secondo tentativo con la palla che si insacca alle spalle del portiere casagiovese. E’ la sesta rete stagionale per Tony Costagliola che, alla fine del girone d’andata, ha già battuto il suo record di gol in Eccellenza. Il vantaggio del Procida dura però appena quattro minuti: al 40’ Russo ubriaca De Gregorio sulla destra e crossa sul secondo palo dove Izzo insacca a porta vuota. Si va al riposo con il risultato di parità e nella ripresa la partita sarà molto maschia e combattuta a centrocampo. Al 6’ cross di Costagliola, sponda di Vallefuoco e rovesciata di Fiorillo che Merola devia in corner in tuffo. Al 29’ De Gregorio affronta spalla a spalla il neoentrato Capobianco colpendolo al volto con il braccio, l’arbitro estrae per la seconda volta il cartellino giallo ed espelle il terzino isolano. In dieci uomini il Procida, paradossalmente, gioca meglio e al 38’ D’Auria lancia Marigliano a rete, il centrocampista biancorosso viene vistosamente trattenuto da Mingione ma l’arbitro fa incredibilmente correre l’azione non fischiando un rigore solare. Poco dopo l’ira accumulata in questi due episodi farà scatenare le proteste di mister Lubrano che sarà allontanato e dovrà vivere l’ultima emozione fuori dal campo. Al 48’, infatti, Izzo indovina il tiro della domenica dai trenta metri ma deve fare in conti con un super Bardet che, con un intervento miracoloso, devia in corner. La gara finisce quindi sull’1-1 con il Procida che deve mangiarsi le mani a morsi per altri due punti buttati.

di MARIO LUBRANO LAVADERA

Potrebbe interessarti

peppe feola

INIZIATIVA PROCIDA CALCIO IN MEMORIA DI PEPPE FEOLA

Sabato il Procida Calcio scenderà in campo con la maglia commemorativa per PEPPE FEOLA Gli …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *