La settimana scorsa nel Comune di Ischia, presso i distributori Agip, il costo della benzina Verde era di 2,019€ al litro mentre il gasolio si vendeva a 1,896. Ma in questi giorni in cui l’Isola Verde fa registrare il pieno di turisti e di auto per le strade, c’è stato l’ennesimo aumento. Presso i distributori Agip del Comune capoluogo la verde si vende a 1,039€ al litro mentre il gasolio a 1,894€. Ma c’è chi sulla stessa Isola è riuscito a fare ancora peggio. Infatti a Casamicciola Terme presso il distributore della Erg, la benzina verde ha raggiunto quota 2,041€ al litro, mentre il gasolio 1,908€. Ma purtroppo Ischia rappresenta a livello nazionale da anni la maglia nera per l’alto costo dei carburanti che è sempre stato maggiorato di 10, 12 centesimi di euro a litro rispetto alla media nazionale.
Già abbiamo rimarcato che secondo il Codacons rispetto ad un anno fa il pieno di benzina costa quasi venti euro in più: assurdo!!! Una cifra intollerabile soprattutto nell’attuale momento di crisi economica. Su Internet e in modo particolare sui Social Network, proprio in questi giorni spopolano fotomontaggi con cui gli internauti ironizzano sul caro-benzina. E così c’è chi ha deciso di utilizzare il manicotto erogatore della benzina come pistola per “farla finita” e chi si sente minacciato dalla stessa e giunto presso il distributore alza le mani in alto come se stesse subendo una rapina. E ci sono anche automobilisti ormai rassegnati che hanno deciso di farsi trainare la macchina dai cavalli. Tra i commenti ai nostri servizi giornalistici che ci hanno colpito positivamente, c’è quello scritto da un cittadino algerino che dice: “qui in Algeria il prezzo e’ di 22,6 dinari al litro. Tenuto conto che 1 euro equivale a 145 dinari, la benzina verde si vende a meno di 16 centesimi al litro”. Una situazione, questa, che dimostra ancora una volta che il vero Terzo mondo è rappresentato proprio dal nostro Paese dove, complice il potere politico di centro, centrodestra e centrosinistra, sono consentite sproporzionate speculazioni ai danni dei contribuenti e il conseguente impoverimento del popolo lavoratore: che vergogna!!!
*bhe il paragone con l algeria è pessimo,mi dispiace………..in venezuela costa 20cent a litro ma lo stipendio medio è 30 dollari al mese…………….tornando a noi in europa siamo 3 come prezzo, e per qnt riguarda ischia è 4à, ce procida in testa con2,060, poi lipari e panarea ……..giusto per.
Poi complimenti a Gennaro per il lavoro che fa giorno per giorno.