Dopo la bella, anzi bellissima, cerimonia dell’11 luglio scorso tenutasi nella sala consiliare “V. Parascandola” per il passaggio formale del complesso di Terra Murata e Palazzo d’Avalos al Comune di Procida, cerimonia con qualche caduta di stile a causa dell’intervento del solito “Narciso” e con una gaffe dal moderatore Domenico Ambrosino, ora è tempo di passare ai fatti. Il colpo messo a segno da Capezzuto è stato grosso ma, altrettanto grosso, potrebbe essere il danno futuro per la nostra comunità se alle parole non seguiranno i fatti.
Gli scettici (Retaggio e Cultrera) pongono giusti interrogativi. Molti, infatti, temono che ci troveremo sul groppone un nuovo “Bannock” con conseguenze finanziarie devastanti per la già agonizzante economia locale. Il nostro Luigi Muro è stato chiarissimo: Niente soldi dallo Stato. L’operazione di ristrutturazione dell’ex carcere deve essere finanziata dai privati, quindi, bisognerà trovare un pool di investitori che, in quattordici anni, con un esborso di circa 100milioni di euro, porti a buon fine il progetto.
Il compito, visto i vincoli che impone la Soprintendenza ai Monumenti, sembra quasi immane. Poi bisognerà sventare l’assalto delle lobby che tenteranno di lucrare sull’avvenimento. Vi immaginate quanti fannulloni politici prometteranno posti di lavoro? E quale peso avrà la burocrazia dei vari uffici? Quindi, secondo il nostro parere, bisognerà creare una struttura ad hoc per procedere alla realizzazione di questo grande progetto, così come si è fatto per l’Expo di Milano o per le Olimpiadi, scegliere gli uomini giusti, allontanando i Narcisi, che sono già alle porte, e che tanti danni hanno fatto in passato .
Chi scrive non vedrà sicuramente la realizzazione di questo progetto per evidenti limiti di età, ciò nonostante vogliamo essere fiduciosi e, pertanto, ci congratuliamo con il sindaco V. Capezzuto, lanciato verso più ambiziosi traguardi politici, che ha brillantemente portato, quasi da solo, a termine ma, ora, verba volant – avanti coi fatti.
Vendere, vendere, VENDERE SUBITO !!!!!
Mamma miiii…..Guglie ma nun t seccia’!
Tra due anni, vedrai che sarà tutto finito e pronto per l’utilizzo.
Ho parlato con amici, stamattina al bar e se il Comune vende penso che ne possiamo parlare…!
Dobbiamo definire solo l’ultima parte del progetto.
Tu tienici informati!
Gianni
Il carcere non si venderà leggete prima di parlare, no informatevi, leggete.
*******ATTENZIONE QUESTO COMMENTO PROVIENE DAI PC DEL COMUNE DI PROCIDA******
Complimenti per il senso di umorismo!
Pur senza leggere e informarci abbiamo raggiunto un accordo sull’ultima parte del progetto; all’unanimità abbiamo stabilito che ….non abbiamo i soldi!
Ma nu stav scritt ra nisciuna part però!
Invitalia il nuovo!! partner del amministrazione risolvera tutto con il progetto “Dimore d’italia”, Ex carcere di procida ha l’onore di essere tra i primi polli da spennare…….
http://www.linkiesta.it/invitalia-sviluppo-italia-perdite#ixzz2YvrSpAnD
E comunque ha ragione mario acci: sta gia tutto scritto……..