Con l’avvicinarsi dell’estate e delle belle giornate viene sempre più voglia di mettersi in movimento e grazie ai divieti delle domeniche ecologiche partiti da quasi un mese sono in tanti i procidani e i turisti che si godono l’isola a piedi o in bicicletta.
Torna quindi di moda un’idea nata lo scorso anno dalla mente eclettica di Tony Ponticiello detto Mr. Time.
Il curioso soprannome è dovuto all’ideazione di un sito internet: www.cheorae.it, primo e unico esempio di video-orologio multimediale interattivo al mondo, che offre un videofilm per ogni minuto delle ventiquattro ore della giornata.
Da qui è facile dedurre la passione per il marketing non convenzionale e il web. Due passioni che si sono unite all’amore per Procida e per il settore turistico nel progetto “l’isola dei passi”.
Esso consiste in una mappa turistica dell’isola che ha come parametro di misurazione tra una zona e l’altra non più i consueti metri ma i “passi” di distanza. Alla base di questa idea rivoluzionaria c’è il progetto di relegare l’immagine turistica dell’isola al riappropriarsi della reale dimensione di essere umano, verificando le misure naturali del tempo e dello spazio e riassaporando così il naturale modo di scoprire il proprio territorio.
Tony Ponticiello, procidano d’adozione, attraverso questa lungimirante idea di comunicazione turistica, ha reso possibile innanzitutto rilanciare la place identity isolana e in seguito ha creato un prodotto turistico sostenibile con la place personality dell’isola, che ora non è più l’isola di Procida ma “Procida: L’isola dei Passi”.
Un’operazione di marketing territoriale, finalizzata alla promozione di valori legati al principio di comunità, appartenenza, al senso della misura, al rallentamento dei ritmi.
Secondo Mr. Time l’isola si può percorrere al massimo in seimila passi e che ovunque ci si trovi con massimo cento passi è possibile arrivare a vedere il mare.
La mappa a passi oltre a svolgere la sua funzione turistica, fornendo tutte le essenziali informazioni per orientarsi e muoversi in modo autonomo sull’isola, costituisce uno strumento utile agli stessi abitanti residenziali. Ponticiello afferma che “la mappa svela l’effettiva dimensione del territorio (in modo verificabile da chiunque) rendendo consapevoli gli abitanti di quale ricchezza madre natura ha posto sotto i loro piedi: una palestra naturale del benessere, un bene sul quale investire per mantenere un patrimonio che può solo contribuire a farli crescere in tutti i sensi: economicamente, socialmente, culturalmente .”
Della Mappa esiste una versione multimediale interattiva di Procida a passi ed è una versione test(Beta). Questo vuol dire che non è una versione definitiva, ma provvisoria… cionostante sempre valida, ma aggiornata di continuo. Clicca qui per vederla