I cassonetti con le buste di tutti i tipi: gialla, verde, quella dei supermercati. Non mancano quelle di colore nero, per la serie quando serve la busta grande. Questo è l’arcobaleno che ogni notte Procida dipinge tra le sue antiche stradine. Buste di immondizia di tutti i colori.
A confermare ciò, ci viene incontro il dato del SIR (Sistema Informativo Rifiuti), la piattaforma informatizzata della provincia di Napoli che attesta Procida al 7,56% di Raccolta Differenziata, regalandoci la maglia nera tra i 91 comuni della corona napoletana.
A fronte di ciò l’Associazione “La mia Isola Laboratorio di Idee” denuncia lo stato di abbandono di qualsiasi progetto di gestione dei rifiuti del comune di Procida e, di tutti i proclami dei vari politicanti locali, provinciali e regionali, in merito ad una seria raccolta differenziata.
Oltre alla denuncia, l’Associazione auspica, che in questo clima di campagna elettorole le forze politiche in campo, sappiano mostrarsi ben accette alla discussione e alla risoluzione dei problemi che riguardano i rifiuti. Non basta e non basterà l’inceneritore di Acerra per risolvere questi problemi, se non si ha la volontà per giungere ad un esito positvo della vicenda, che veda al primo posto la riduzione a monte dei rifiuti, insieme al riuso, al riciclo e alla raccolta differenziata. Una vera strategia a lungo termine, verso Rifiuti Zero.
Tanto vi è dovuto.
COMUNICATO STAMPA
Domenico Lubrano Lavadera – Portavoce
Associazione “La mia Isola Laboratorio di Idee”
email: assolili@gmail.com