Martedì 4 giugno, nell’incantevole cornice del porticciolo di Chiaiolella, colorato per l’occasione di bianco e di rosso, si è tenuta la prima tappa dell’evento “Porto Pulito” che si inserisce nella campagna “La Regione per il Mare”, indetta dalla Regione Campania, per la tutela della fascia costiera e la valorizzazione della risorsa mare, evento che ha visto la forte partecipazione del mondo associazionistico e di quello scolastico.
Per Giovanni Romano, assessore all’ambiente della Regione Campania: “La manifestazione, che toccherà altri porti della fascia costiera, parte dall’isola di Procida sia per la centralità del territorio isolano nell’ambito del Golfo di Napoli sia per manifestare la vicinanza delle istituzioni ad un isola bellissima. Da questo punto di vista – continua Romano – così come nei mesi scorsi avevamo preso impegno di portare a compimento alcune opere atte a migliorare il sistema ambientale dell’isola, abbiamo chiesto ed ottenuto un finanziamento per le condotte del borgo dei pescatori di Corricella e, nei prossimi giorni, l’ufficio tecnico regionale e quello del Comune di Procida predisporranno gli atti consequenziali per avviare i lavori. Tenere il mare pulito – conclude l’assessore Romano – deve essere il primo obiettivo di tutti in quanto più lo imbrattiamo più questo ci ritornerà indietro con gli interessi negativi.”. Accompagnato dal comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida, T.V Giuseppe Panico, presente alla manifestazione l’Ammiraglio Antonio Basile, Direttore Marittimo della Campania, per il quale: “Considerando la presenza folta e partecipata di tanti giovani allievi delle scuole si può dire che il risultato è stato già raggiunto. Proprio a questi ultimi – sottolinea Basile – rivolgo l’invito, una volta giunti nelle proprie case, dire ai loro genitori quanto sia importante rispettare il mare ed il suo ecosistema.” Soddisfatta per il buon esito dell’evento anche l’assessore all’ambiente del Comune di Procida, Rachele Aiello, la quale sottolinea che “l’organizzazione è stata davvero una bellissima esperienza, oltre tutto bisogna considerare che ha visto al centro dell’attenzione il mare che rappresenta una risorsa imprescindibile per un territorio come quello dell’isola di Graziella che vuole sviluppare il turismo e su cui noi puntiamo moltissimo. Per noi è stata un’occasione importante per trasmettere questa sensibilizzazione soprattutto a ragazzi e bambini che dell’evento sono i principali ed indiscussi protagonisti”. L’assessore ha poi aggiunto che “la natura va difesa a tutti i costi, ci troviamo in un mondo proiettato esclusivamente sul benessere, ma forse dovremmo imparare a regalarci qualche momento di riflessione e di pausa, cercando di vivere in maniera più vicina alla natura ed a quelli che sono i suoi elementi e ricchezze. Forse la nostra esistenza sarebbe più lenta, ma senza dubbio più piena”.
Per il primo cittadino Vincenzo Capezzuto: “la presenza delle Istituzioni ai massimi livelli e di tanti giovani sono la dimostrazione dell’attenzione e la maggiore consapevolezza verso le problematiche ambientali che sono decisive per il buon vivere dei cittadini e lo sviluppo futuro dell’isola.”
Il materiale recuperato in mare dai sub, con l’ausilio di alcune barche di appoggio del posto e dell’imbarcazione Medusa 3, è stato poi smaltito in collaborazione con la società Tekra.
Dopo Chiaiolella, le altre tappe previste dal programma toccheranno il porto di Pozzuoli (7 giugno), Sant’Angelo d’Ischia (11 giugno) ed Amalfi (14 giugno).