“Sono stati dei giorni fantastici.” Queste è stata la prima impressione di Gilles Vincent, sindaco di Saint Mandrier la cittadina francese gemellata con l’isola di Procida, che incontriamo per un aperitivo da “Crescenzo” con il suo staff, tra i quali il nostro interprete Giorgio Coretti, triestino trapiantato a Saint Mandrier e tra gli stretti collaboratori del sindaco francese per il quale ha seguito dai primi passi il gemellaggio, dopo una passeggiata tra le stradine ed il lungomare di Chiaiolella.
“Personalmente e tutta la delegazione – dice il sindaco Vincent – siamo rallegrati per il calore e la vicinanza dell’accoglienza che abbiamo ricevuto che ci ha fatto sentire a nostro agio meglio che a casa nostra. Il paesaggio dell’isola di Procida è molto simile ai nostri luoghi, anche se i colori sono più pronunciati, così come abbiamo ritrovato lo stesso venticello che rinfresca l’aria ed una cucina che, seppur fatta da materie prime mediterranee come le nostre, ha un sapore tutto particolare che speriamo di poter duplicare. Quello che ci ha impressionato – sottolinea il sindaco di Saint Mandrier – è la circolazione automobilistica e l’abilità dei conducenti con molte macchine graffiate perché in alcune stradine si passa a filo, dalle nostre parti lo spazio è maggiore e questo non accade. A parte questo particolare – continua il primo cittadino – Procida ha una capacità naturale ad accogliere turisti sia per l’interessantissima storia, come dimostrano, ad esempio, i ritrovamenti dell’epoca micenea per giungere agli insediamenti napoleonici e borbonici sull’isolotto di Vivara, sia per la presenza di luoghi di bellezza spettacolare come la Corricella. Proprio da questo sito ho inviato, con il mio telefonino, una foto ai miei colleghi del Consiglio Comunale ricevendo una risposta (che dal tono sembra scritta con un pizzico di invidia) che dice: “Siete veramente in un posto favoloso”.
Tutto questo – prosegue Vincent – è da prologo a un gemellaggio che si prospetta nascere sotto i migliori auspici e siamo fiduciosi per tutto quello che si svilupperà da qui ai prossimi mesi in attesa che la delegazione procidana, guidata dal sindaco Vincenzo Capezzuto, ci farà l’onore di visitare la nostra cittadina. Sotto questo profilo la nostra macchina organizzativa già è all’opera e speriamo di essere all’altezza dell’accoglienza da noi ricevuta a Procida. Un grazie particolare – conclude il sindaco di Saint Mandrier – va al primo cittadino di Procida, ai suoi collaboratori e alla sig.ra Maria Capodanno che per noi ha rappresentato una persona che ci è stata vicina quasi come fosse di famiglia.”
Soddisfazione, nel complesso, è stata espressa anche da Pascal Scotto di Vettimo, presidente dell’associazione “La Grande Famiglia di Procida e Ischia”, da dieci anni operativa e che proprio in questi giorni ha tenuto la sua 5° assemblea organizzativa. “L’associazione è cresciuta – dice Pascal Scotto di Vettimo – portando a termine i primi progetti che aveva in programma come la digitalizzazione di tutti gli atti (battesimi, matrimoni, etc) che sono registrati presso Enti e Parrocchie, dal 1500 ai nostri giorni, sulle isole di Procida, Ischia e Ponza, materiale che costituisce un elemento essenziale per tutti coloro che vogliono ricostruire le proprie origini. L’edizione del 2013 – continua Pascal – è stata arricchita anche dalla presenza di due delegazioni provenienti da Saint Mandrier e da Torrance (California) guidate rispettivamente da i due primi cittadini, Gilles Vincent e Frank Scotto di Gregorio. Ovviamente – conclude Pascal Scotto di Vettimo – il lavoro dell’associazione proseguirà in futuro con iniziative sia in ambito culturale sia nell’ampliamento, anche attraverso un sito web dedicato, della dimensione genealogica.”.
Guglielmo Taliercio