In questo ennesimo momento di grande confusione che coinvolge un dei settori nevralgici della vita di cittadini che devono muoversi da e per le isole del Golfo di Napoli, il Sindaco di Procida, Vincenzo Capezzuto, e il vice presidente del Consiglio Comunale e consigliere delegato ai trasporti, Pasquale Sabia, scrivono una nota al Signor Prefetto di Napoli Dott. Andrea De Martino, alla Regione Campania Assessore ai Trasporti, Dr. Sergio Vetrella, e all’ Area Generale di Coordinamento Trasporti e Viabilità, Avv. Gaetano Botta, per rappresentare il disagio dell’intera comunità.
“La scrivente Amministrazione Comunale rappresenta il grave disagio della comunità isolana rispetto all’illegittimo aumento delle tariffe dei collegamenti marittimi operato dalle Compagnie di Navigazione, del quale si è venuti a conoscenza, in via informale, solo a seguito dell’affissione di semplici e generici avvisi all’utenza.
Quanto sopra, come consuetudine, dimostra la totale mancanza di rispetto delle procedure istituzionali da parte degli affidatari di servizi pubblici relativi al trasporto marittimo nel Golfo.
In merito all’argomento,la RegioneCampania, con estrema sollecitudine ha già diffidato le Compagnie di Navigazione a non operare alcun aumento tariffario superiore al tasso programmato d’inflazione nazionale dell’anno in corso pari all’1,5% e di presentare documentazione utile ai fini di una eventuale equa compensazione per gli obblighi di servizio pubblico in attesa di un intervento del Governo che razionalizzi il regime IVA “Acquisti – Vendita” del comparto.
Nonostante la diffida la scrivente Amministrazione segnala che nel pomeriggio di ieri le biglietterie delle Società di Navigazione presenti sull’isola di Procida hanno adeguato i propri software gestionali per l’emissione dei titoli di viaggio.
Pertanto a far data da oggi 24 c.m. le tariffe subiranno i seguenti illegittimi aumenti:
v Servizi minimi – aumenti del 3,2% sia sul biglietto residente che su quello ordinario;
v Servizi residuali – aumenti del 10% sia sul biglietto residente che quello ordinario e soppressione del titolo di viaggio residente durante i giorni festivi
Tale stato di cose, pertanto, costituisce palese inottemperanza ai contenuti della diffida sopracitata.
Alla luce di quanto sopra, queste Amministrazioni chiedono alla S.V. Ill.ma una convocazione urgente per discutere gli avvenimenti e conoscere i provvedimenti consequenziali chela Regioneadotterà in merito.
L’inottemperanza ad una diffida in materia di servizi pubblici di trasporto, ad avviso di questa Amministrazione, rappresenta una gravissima violazione degli obblighi di servizio pubblico e, pertanto, oggetto di avvio del procedimento sanzionatorio fino alla revoca dei servizi affidati.
Questa Amministrazione, infine, rappresenta la preoccupazione in tema di ordine pubblico in quanto si è a conoscenza che associazioni e comitati di lotta hanno già preannunciato manifestazioni in difesa dei legittimi diritti sopra evidenziati.
Al fine di scongiurare eventuali azioni di protesta e ricondurre il tutto in una costruttiva azione politica istituzionale, si resta in attesa di urgente convocazione.”
Guglielmo Taliercio