PROCIDA – Quando oramai siamo a pochi giorni dall’inizio di un nuovo anno scolastico siamo alle solite storie di ordinari disservizi. In un documento unitario la dura presa di posizione delle associazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA che, per venerdì 9 settembre alle ore 14, promuovono un presidio in prossimità dell’USR Campania in via Ponte della Maddalena a Napoli.
“Abbiamo atteso pazientemente che tutto si risolvesse per il meglio ma, ad oggi, nessuna “buona nuova” per le scuole della Campania e in particolare per l’area metropolitana. Il 13 settembre l’ennesima riapertura a singhiozzo. Le famiglie e la scuola del nostro territorio meritano rispetto.
Avevamo segnalato per tempo le criticità e indicato le soluzioni. Dalle istituzioni nessuna risposta concreta. Mancano docenti di sostegno, collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici per assicurare il normale funzionamento. Ancora classi troppo numerose per assicurare distanziamento, sicurezza e diritto allo studio.
Si continua ad attendere la pubblicazione degli esiti degli incarichi a tempo determinato da GAE e GPS per le provincie di Napoli, Caserta, Benevento e Salerno ma già si preannunciano centinaia di ricorsi per chi è stato ingiustamente escluso dalla procedura o non si è visto riconoscere il punteggio corretto. Ci sarà qualcuno che si vedrà “soffiare” il posto da chi ha meno titoli.
Nessuna notizia degli incarichi annuali per il personale ATA. Proroghe dei vecchi contratti ma non per tutti. Tanti vincitori di concorso che non si sono visti assegnare la cattedra che gli spetta e, nel frattempo, si è in attesa delle assegnazioni provvisorie sia provinciali che interprovinciali non ancora disposte o da rettificare.
Note e circolari che dicono tutto e il contrario di tutto mettendo in difficoltà i capi d’istituto, mentre ben 94 scuole in tutta la Campania sono state affidate a reggenti nonostante vi siano tanti aspiranti dirigenti scolastici che attendono dal 2011 di vedersi riconoscere il proprio diritto: quest’anno ZERO posti destinati agli incarichi dirigenziali in Campania. Un vero disastro!
E’ necessario intensificare e migliorare le relazioni sindacali in quanto, nonostante le continue sollecitazioni e proposte fatte all’amministrazione, i tempi di risoluzione risultano ancora lunghi. Le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA che rappresentano l’80%, hanno a cuore il funzionamento della scuola e sono pronte ad altre iniziative in mancanza di risposte adeguate.
La scuola Campana – concludono CGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA – manifesta per portare di nuovo all’attenzione dell’opinione pubblica le criticità più volte segnalate e reiterare all’amministrazione la richiesta per un intervento risolutivo che garantisca da subito un regolare avvio dell’anno scolastico”.