“Evitato un grave danno a migliaia di imprese balneari. Arriva lo stop alle cartelle di introito che i comuni si apprestavano a inviare a migliaia di concessionari demaniali con importi ingenti e con retroattività fino a tre anni. Una prospettiva che avrebbe causato la chiusura di circa 2/3000 mila imprese balneari e la perdita di circa 10.000 posti di lavoro.
Un risultato fortemente voluto dalla Federazione, dice Vincenzo Lardinelli, Presidente della FIBA – CONFESERCENTI, che il Governo ha preso in considerazione anche a seguito del nostro forte impegno, e che ci consente di affrontare la prossima stagione turistica con uno spirito più tranquillo e con la certezza di venire incontro alle aspettative delle famiglie italiane e del turista con la professionalità e la qualità che da sempre contraddistingue la nostra attivitù e i nostri servizi balneari.”
Soddisfazione è espressa anche dai responsabili delle isole di Ischia e Procida della CONFESERCENTI, rispettivamente Alberto Postiglione e Pierluigi Taliercio, e dal delegato FIBA, Giuseppe La Franca, per i quali, considerato l’attuale momento di crisi, la buona notizia ridà un minimo di fiducia alle aziende del settore.
Comunicato Stampa