NUOVAMENTE IN PIAZZA CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELLA SPIAGGIA LIBERA DELLA CHIAIA: RESISTERE PER VINCERE!
VENERDI’ 27 AGOSTO 2010 ORE 19,30 APPUNTAMENTO CON TUTTI GLI ISOLANI E I TURISTI DAVANTI ALLA SPIAGGIA DELLA CHIAIA A FORIO
ORE 20,00 CIRCA PARTENZA DEL CORTEO CHE ATTRAVERSERA’ IL CENTRO DI FORIO CON COMIZIO CONCLUSIVO IN PIAZZA MUNICIPIO.
Il sindaco Franco Regine e la sua amministrazione pare che non abbiano voluto capire la lezione morale, politica e sociale impartitagli dalla prima grande manifestazione popolare. Ritorniamo in piazza, e lo faremo ancora, fin quando la spiaggia della Chiaia non ritornerà tutta libera e Forio non sarà liberato dalla vergogna del clientelismo e del favoritismo politico ed elettorale. Protestare è un diritto costituzionale e nessuno può negarcelo. Cittadini, la privatizzazione della spiaggia libera della Chiaia potrebbe essere l’inizio della privatizzazione anche delle altre spiagge libere del paese, come quella di Cava dell’Isola e Citara. Alla lotta di piazza verificheremo la possibilità di unire anche quella giudiziaria.
Noi siamo i veri difensori dei diritti dei diversamente abili, per i quali chiediamo servizi adeguati e gratuiti su tutte le spiagge libere e in concessione. Inoltre, Essi devono potersi godere una vita normale e tranquilla tra tutti gli altri cittadini sulla spiaggia e non devono sentirsi diversi in una “spiaggia-ghetto” destinata solo a loro. Non tolleriamo che sulla parte di spiaggia libera della Chiaia data vergognosamente in concessione dall’amministrazione comunale ai diversamente abili si facciano pagare servizi di cui possano farne a meno, come ombrelloni, sedie sdraio, lettini, eccetera che potrebbero portarsi da casa.
LOTTIAMO PER LIBERARE QUELLA SPIAGGIA DAGLI AFFARI PRIVATI!
Manifestiamo anche per la liberalizzazione di tutte le spiagge e per il diritto alla casa, all’assistenza sanitaria adeguata ai nostri bisogni di isolani e a un trasporto marittimo adeguato, dignitoso e con tariffe per residenti e turisti identiche a quelle del trasporto urbano. Chiediamo pure all’amministrazione comunale di Forio di abbandonare immediatamente il proposito scellerato di voler creare un impianto di smistamento rifiuti nella piana di Campotese, cioè in un’area largamente abitata e di grande pregio ambientale.
NESSUNO MANCHI AL NUOVO APPUNTAMENTO DI LOTTA!
Forio, 24 agosto 2010.
Il Movimento di lotta unificato per
(fotocopiato in proprio)