Aspettando la Primavera
Siamo in pieno periodo invernale, trascorreremo un carnevale caotico, e “infernale”; di tutto e di più, speriamo, almeno che non pioverà.
Tra cantieri (dei LLPP) aperti, il traffico e gli incidenti di percorsi dovuti a rotture dei tubi dell’acqua, o altre situazioni analoghe, siamo in pieno caos. Certo che no! Non possiamo sempre scaricare le responsabilità sull’amministrazione Comunale. Le cause sono tante, la prima è che il territorio è molto piccolo per gli abitanti che ci sono.
Ma di questo non vogliamo sentir ragioni, però ne discutiamo così tanto, a tal punto da distrarci da cose più importanti. Ognuno ha le sue ragioni; i commercianti, le associazioni, quelle onlus, o lucrative, senza distinzioni, pedoni, motorizzati, medici, malati, disoccupati, pensionati, casalinghe. Siamo tutti nella stessa barca.
Chi si distrae con il grande fratello, chi con Berlusconi, altri con gli inciuci, chi rapporta le mille cose solo per aver sentito dire, (quest’ ultimi sono quelli che gravano di più le situazioni)
si sente spesso inneggiare la rivoluzione.
Purtroppo sono pochi coloro che stanno attenti alle normative, o circolari vigenti.
Il disordine regna in noi, dovuto a mille cose, anche al menefreghismo, tanto c’è sempre il capro espiatorio da doversi rifugiare, se la barca sta per affondare, siamo pronti a dare il colpo di grazia.
Ricordo un ufficiale marittimo, a ogni discussione rispondeva : che tengo da vedere. Un giorno con mare in tempesta, motori fermi disse: che tengo da spartire la nave non è mia.
Per vivere bene in condominio, i primi a osservare le direttive devono essere gl’inquilini, e non si è soddisfatti, di come vanno le cose,all’uopo si cambia amministratore.
Adesso non ci resta di aspettare che si sciolgano le nevi, e verrà Primavera.
Il buon senso è alla base dell’umorismo. E’ per tale ragione che in questo mondo l’umorista ride sempre con un animo triste (Carl William Brown).
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