Il Sindaco Vincenzo Capezzuto e il delegato al turismo Giuseppe Giaquinto, hanno ufficializzato il cartellone delle manifestazioni organizzate o patrocinate dal Comune di Procida in occasione delle imminenti festività natalizie. In larga parte si è puntato su eventi della tradizione e sull’affidabilità di tante associazioni locali, da anni impegnate nei rispettivi ambiti, per allestire recital, spettacoli teatrali e musicali, mostre presepiali, in più è prevista l’illuminazione di ampi tratti delle strade dell’isola e per giorno 3 gennaio il concerto di Gigi Finizio in Piazza della Repubblica. «In questi giorni – dice Giaquinto – l’isola di Graziella avrà una delle più belle illuminazioni natalizie degli anni recenti. Le nostre strade e le nostre piazze si accenderanno per riscaldare i cuori dei nostri concittadini e dei turisti nostri ospiti in un itinerario di festa che vedrà momenti di animazione territoriale, concerti, presepi, l’apertura di siti di interesse storico e culturale, eventi per i bambini, momenti di condivisione. Lo sforzo di tutta la comunità deve essere quello di avere luce dappertutto. Diamoci da fare – conclude il delegato al turismo Giuseppe Giaquinto – illuminiamo i nostri balconi, i nostri giardini, i nostri viali, i nostri ingressi e i nostri negozi tanto per iniziare! E poi accendiamoci di speranza, emozioni, sogni e solidarietà».

luminarie procida
Scusate, ma il cartellone di eventi dove sta???? Se non fosse per le associazioni procidane che salvano la faccia a questi politicanti ogni volta, sarebbe una tristezza totale.
caro GIAQUINTO ma chi mi paga se illumino il mio quartiere o faccio bello il mio balcone con luci e decorazioni ,
era necessario fare un illuminazione stradale ,con un COMUNE che sta per collassare con i debiti
pagate e cercate di abbassare le bollette di acqua e luce
non pensiamo a far arrivare babbo natale da napoli per far fessi i procidani che ormai non credono piu’ a voi e a tanti personaggi ,nuovi e vecchi ,che siete solo da rottamare e demolire
“Diamoci da fare – conclude il delegato al turismo Giuseppe Giaquinto – illuminiamo i nostri balconi, i nostri giardini, i nostri viali, i nostri ingressi e i nostri negozi tanto per iniziare! E poi accendiamoci di speranza, emozioni, sogni e solidarietà».”
Questo venditore di ” fumo” mi fa sorridere,se non piangere.Pensa di gabbare i procidani con invito ad accendere chissà cosa,con luminarie che non servono a niente ,nemmeno Finizio potrà accendere il cuore dei procidani.
Procidani, che sono colpiti da una recessione e depressione economica che fa spavento.
Stiamo attraversando uno dei periodi più brutti,con una caduta verticale del turismo,delle attività redditizie,degli imbarchi.una regressione e depressione economica che è incominciata da pochi anni per poi conclamarsi negli ultimi periodi
e questo politicante vuol far festa C’è poco da far festa.
Pensassero piuttosto a far si che Procida diventi piu appetibile per gli ospiti campani e stranieri e nazionali variegando e potenziando l’offerta turistica di qualità
Ci sono un sacco di cose da poter fare,tutto tranne quello che ci vorrebbe propinare l’incantatore di ” chiacchiere ” Giacquinto : luminarie e Finizio.
Dobbiamo cambiare tutto,una vera rivoluzione ci vuole,però culturale ,fatta di impegni e progetti reali,che possano creare attrattività
non cose inutili.