Ne sono la ulteriore riprova le ultime note, solo in ordine di tempo, che l’Amministrazione Comunale, attraverso il Sindaco Vincenzo Capezzuto e il delegato ai trasporti, Pasquale Sabia, hanno inviato ai vertici politici e amministrativi della Regione Campania, dell’EAVBus e della Capitaneria di Porto.
Per quanto riguarda la situazione del trasporto su gomma si legge: “A seguito di intercorse comunicazioni Vogliamo evidenziare ancora una volta l’ormai insostenibile situazione di inefficienza che si è venuta a creare per la mancanza di autobus presenti sull’isola che sta provocando la sovente soppressione di linee con gravissimi disagi per l’utenza.
Procida è coperta da quattro linee e cioè L1 – L2 – C1 – C2 e tutt’oggi sono in servizio appena tre autobus che, come si può ben capire, non riescono a coprire nemmeno il minimo cioè le linee a Voi in concessione ed è un continuo gestire l’emergenza essendo l’ordinario un lontano ricordo.
Abbiamo più volte segnalato lo stato d’inefficienza e vetustà delle macchine in dotazione e le continue lamentele da parte dell’utenza, che, in particolar modo in alta stagione , usufruiscono dei mezzi pubblici.
Vorremmo ancora rammentarvi che l’Amministrazione di Procida da anni è impegnata a ridurre il traffico veicolare privato cercando d’incentivare il mezzo pubblico, ma ogni Nostro sforzo viene vanificato dall’inefficienza del servizio EAV.
Pertanto Vogliate al più presto risolvere le problematiche suesposte dotando l’isola di minibus idonei al servizio e allargando la disponibilità di macchine in esercizio in modo che gli operatori locali possano usufruire di un pronto ricambio in caso di avaria.”
Nell’esplicitare, alla stregua, la grave situazione dei trasporti marittimi gli amministratori locali scrivono: “In riferimento alla Vs 0512930 del 04 / 07 / 2012 e le numerose note inviatoVi sulla problematica in oggetto, visto il decadere delle corse notturne assegnate alla Soc. Gestur, chiediamo, con forza, che le stesse siano affidate ad altro vettore essendo in atto problematiche di ordine pubblico in relazione alla proclamazione dello stato di agitazione da parte degli autotrasportatori con conseguenti problemi connessi all’approvvigionamento dell’isola.
Cogliamo l’occasione per sollecitare il noleggio di una u.v. per il ripristino delle corse Caremar che, causa avaria all’aliscafo Aldebaran non sta effettuando nemmeno le corse secondo la rimodulazione emergenziale, e si richiede altresì in ripristino del catamarano Achernar fermo ormai da tempo.”
Nel frattempo i cittadini che intendono muoversi sul territorio oppure da e per l’isola di Procida sono costretti a vivere disagi di ogni tipo, per esempio, senza pensiline per difendersi dal sole cocente oppure utilizzando strutture, vedi stazioni marittime, poco accogliente e priva dei minimi confort. Così va la vita!!!
Guglielmo Taliercio
I nostri amministratori
non hanno ancora capito che ” il tempo delle vacche grasse è morto e sepolto”.
Questi ” carrozzoni pubblici ” ( Caremar,SEPSA) che hanno prodotto solo danni enormi perchè sempre deficitari e clientelari devono scomparire.
Il Comune indica una gara x l’appalto del trasporto su gomma, come da direttive europee. Se ci sono rimasti solo tre autobus è già un miracolo.
Il progetto di istituire un servizio pubblico,fatto da quei vecchi politicanti,è miseramente fallito perchè solo inefficiente e produttore di debiti,che ricadono solo sulle spalle dei cittadini.
Lo stesso discorso vale x la Caremar
E’ possibile vietare l’uso di auto moto veicoli personali quando insiste in loco un adeguato servizio di bus in alternativa.E’ possibile invitare turisti con adeguate campagne promozionali quando per raggiungere tali località turistiche siano adeguatamente collegate alla terraferma con mezzi di linea che assicurino ai trasportati sicurezza e confort adeguati anche al costo del passaggio nave. Intanto si ottenga dai propietari di taxi dell’isola il viaggio cumulativo al costo del biglietto di corsa unica un euro base partenza Marina fine corsa Chiaiolella.Si autorizzi i cittadini che locatari di appartamento oltre i due mesi l’imbarco di almeno un mezzo di locomozione scooter/auto In tale attesa il sottoscritto considerato il lievitare ingiustificato dei costi di viaggio e la ridotta sicurezza degli stessi mezzi di trasporto tutti, trasferisco i miei euro verso altri più accoglienti lidi invitando amici e parentiad imitare le mie scelte,grazie per aver portato altrove anche le mie risorse.