PROCIDA – L’isolotto di Vivara non finisce mai di stupire. Infatti, ad annunciare una nuova importante scoperta è l’assessore Antonio Carannante che dice: «Scoperto un osso riportante un sistema di scrittura antichissimo negli scavi archeologici curati dall’università suor Orsola benincasa con l’infaticabile prof. Marazzi. Ieri presentazione a Roma al Palazzo AllTemps – Ministero Beni Culturali – alla presenza di Elena Calandra (direttore dell’istituto centrale per l’archeologia) e della Dott.ssa Cinquantaquattro (soprintendente archeologia belle arti e paesaggio). Stiamo lavorando per inaugurare entro l’estate il Museo Civico Virtuale nel quale riprodurremo questi straordinari reperti per farli godere alla comunità.
Viviamo in un posto meraviglioso».

Sarà un osso di coniglio…
La realtà è diametralmente opposta a quella che millanta Carannante…
Ah…. dovesse ritornar in vita ” IL GRANDISSIMO PROF. PUNZO” LUI si che era infaticabile…
A proposito
vorrei dire a Carannante di ” TOGLIERE ” quell’orribile cancello posto in prossimità della fine del ponte.E’ un insulto ai procidani,uno schiaffo alla loro libertà.Non ci sono giustificazioni.