Fin dal quarto secolo A. C. i romani pagani rendevano omaggio, con un singolare rito annuale, al dio Lupercus. Le persone che adoravano questo Dio venivano messi lori nomi in un’urna, erano mescolati da un bambino,che poi sceglieva alcune coppie, che per un anno avrebbero vissuto in intimità, affinché il rito della fertilità fosse concluso.
La Chiesa cattolica pose fine al rito pagano per la fertilità, dando origine alla festa degli innamorati sostituendo il dio pagano Lupercus con un vescovo martirizzato Valentino e divenne il santo “degli innamorati.
La storia: mentre Valentino era in prigione in attesa dell’esecuzione, “ cadde” nell’amore con la figlia (cieca) del guardiano, Asterius, firmando il seguente messaggio d’addio: “dal vostro Valentino” .
Questa festa nacque circa 2500 anni fa. L’obiettivo era quello dell’accoppiamento per procreare. Il subentro della chiesa, “ritocca la facciata ,” come tante altre manifestazioni che ancora oggi assistiamo, trova un Vescovo santificato, che aveva avuto il piacere di conoscere l’amore, con una fanciulla., e sulla falsa riga mantiene in vita la festa del Dio LUPERCUS
– San Valentino, con lo stesso spirito di amare e procreare.
Il consumismo ha stravolto tutto, dell’antica festa di Lipercus, e S. Valentino, è rimasto ben poco dell’originale. Il 14 febbraio, innamorati per un giorno: doni, regali e cotillon.
Comunque questo giorno non vada confuso con l’amore di tutto, è esclusivamente per chi si AMA!
Auguri a me, Auguri a tutti gl’innamorati !
Salva Costa da Procida
La magia del primo amore è la nostra ignoranza nel credere che possa durare per sempre. Benjamin Disraeli