Mentre sull’isola di Procida ancora si riesce ad avere un servizio decoroso, sono ore decisive per il salvataggio dell’EAV Bus che in molti comuni della provincia di Napoli ha soppresso linee ed ha mezzi fermi in deposito. Da questo punto di vista, in un comunicato, accorato è l’appello delle OO.SS. le quali “ritengono necessario che la Regione Campania, in quanto proprietaria dell’Azienda, metta in campo ogni iniziativa possibile che porti al salvataggio di EAV BUS.
Le OO.SS. ritengono indispensabile la ricapitalizzazione dell’Azienda, anche attraverso il conferimento del patrimonio immobiliare.
E’ evidente che il salvataggio di EAV BUS va accompagnato con un piano industriale che, con interventi strutturali e organizzativi, offra la possibilità di un consolidamento e di uno sviluppo aziendale, anche con l’utilizzo degli strumenti previsti dall’accordo sul fondo di sostegno del 16 dicembre 2011.
Le OO.SS. e i lavoratori assicureranno il massimo impegno affinché il piano si realizzi, pronti come sempre a fare la propria parte per salvaguardare i livelli occupazionali e garantire servizi di qualità e quantità agli utenti.
L’alternativa, a questo percorso indicato, è la messa in liquidazione di EAV BUS, che rappresenterebbe anche una sconfitta delle politiche regionali di quest’amministrazione per il TPL in Campania.
In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.
I Segretari Generali e Regionali
FILT-CGIL FIT-CISL UILT UGL.T.
M.Salsano G.Esposito V.Esposito F.Fasano”
C.Barbato A.Liberti A.Aiello E.Leongito