Forio: Un’altra famiglia potrebbe ritrovarsi, a breve, senza casa

[youtube anDvliZYB7Q]dalla Redazione di PCIML-TV*

Sembra ormai questione di giorni e la casa di una famiglia lavoratrice di Forio, sull’isola d’Ischia, sarà abbattuta dalle ruspe di Stato. Franco e Gina, questi sono i nomi della giovane coppia che ha dato al mondo ben quattro figli coi quali condividono una casa di settanta metri quadrati. Lei è casalinga e quotidianamente è impegnata a crescere i quattro bambini. Lui è un piastrellista che nel tempo libero, attorniato dai figli vivaci e gioiosi, ama zappare e lavorare l’orto che si trova davanti casa. Gente semplice e umile che ha avuto la sola colpa di aver voluto dare un tetto ai propri bambini, quel tetto che lo Stato inadempiente gli ha costretto a costruirsi abusivamente non avendogli dato la possibilità di farlo nella legalità. La casa è semplicissima e per la condizione economica non certo florida, mancano ancora i lampadari è le bussole, così come gli armadi, sono il frutto di regali avuti da amici e parenti. Franco ci ha narrato dei sacrifici e delle privazioni di vita che ci sono voluti per realizzare la loro casa. “Ho costruito la casa con le mie mani per dare un tetto a mia moglie e ai miei figli. Lavoravo di notte, quando terminavo il mio turno lavorativo. Sono stato costretto a costruirla perché pagavo un pigione altissimo che non potevo più permettermi”. Gina, invece, ci ha raccontato l’incubo che quotidianamente vivono in attesa delle ruspe. “La nostra bambina più grande di notte ha gli incubi. Si sveglia e dice di sentire i rumori delle ruspe e della Polizia. Sono angosciata. Non ci possono sbattere per strada come se fossimo degli animali”. E così, dopo aver già assistito all’abbattimento di ben due case di prima necessità, sull’isola d’Ischia si attende l’ennesimo abbattimento di una casa di povera gente: che vergogna! Una vergogna umana e sociale per tutti quei rappresentanti benestanti delle Istituzioni del nostro Paese che continuano ad avere il coraggio di affermare che a Ischia si abbattono le ville: assurdo. E che dire poi di quei governanti come il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e della Ministra Mara Carfagna che in campagna elettorale hanno avuto il coraggio di strumentalizzare questa tragedia sociale assicurando i cittadini che correvano il rischio dell’abbattimento della propria casa che dopo aver vinto le elezioni regionali in Campania avrebbero definitivamente risolto il problema? Si vergognino per aver ingannato e illuso migliaia di famiglie campane.
Direttore Gennaro Savio www.pcimltv.blogspot.com

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