Nei giorni scorsi Nico Granito, consigliere comunale appartenente al gruppo “Insieme per Procida” ha inviato una interrogazione all’Amministrazione Comunale per conoscere, tra l’altro: ”qual è lo stato attuale del progetto di collaborazione tra il Comune e l’Università Suor Orsola Benincasa; se intende l’Amministrazione Comunale considerare l’ipotesi di integrazione delle iniziative (convenzioni, concessioni, etc.) attualmente in essere presso il suddetto Palazzo della Cultura, con altre iniziative anche, ma non solo, promosse da energie locali per un rafforzamento dell’offerta turistica, culturale e formativa; se intende, qualora fosse fattibile, spostare presso il suddetto palazzo gli uffici di Turismo e Cultura per renderne più proficue le attività.”.
Sulla questione, che sarà al centro della discussione nel Consiglio Comunale fissato dal presidente Luigi Muro per oggi, abbiamo ascoltato l’avv. Enrico Scotto di Carlo, assessore alla cultura del Comune di Procida, colui che da anni ha portato avanti il “progetto cultura”.
“Ringrazio il consigliere Nico Granito perché mi offre l’occasione per parlare di un argomento che tengo molto a cuore. Il futuro – dice Scotto di Carlo – è già adesso. Finalmente, posso dire con grande soddisfazione, che abbiamo completato l’iter per la realizzazione dei lavori, da parte delle Università Suor Orsola Benincasa e Federico II, di concerto con le aziende che hanno fornito i supporti tecnologici, inerenti l’esposizione attiva (acronimo TERRA) di reperti facenti parte della storia, tradizione e archeologia dell’isola di Procida e Vivara. E’ stato un duro lavoro ed un impegno – sottolinea l’assessore alla cultura – che ci ha visti all’opera per diversi anni e che, con l’apertura al pubblico fissata a partire dall’11 di aprile prossimo, vede la tanto sospirata luce. Ritengo che il completamento di questo percorso rappresenti un momento importante per l’intera collettività non solo perché apporta valore aggiunto alla riqualificazione del borgo medioevale di Terra Murata ma anche perché il Palazzo della Cultura diviene, di fatto, un grande attrattore culturale ricco di contenuti.
E’ con grande piacere – continua Enrico Scotto di Carlo – che questa mattina alla ore 11,00 sarà inaugurata la nuova biblioteca comunale, con la presenza di oltre 3.000 libri, situata al primo piano del Palazzo, consultabili tramite computer e, nel prossimo futuro, anche on line, struttura che va a riempire un vuoto non più sostenibile per un territorio, come l’isola di Arturo, che ha fatto e continuerà a fare della cultura una dei punti cardini della propria offerta turistica e non solo. Tali obiettivi sono stati raggiunti grazie al costante impegno e la “vision” chiara delle varie amministrazioni che, a partire dal 2000 sindaco Luigi Muro, si sono succedute e che, in primo luogo, hanno lavorato per il recupero del borgo. Da questo punto di vista ricordo, in primis a me stesso, che in quegli anni l’ex Conservatorio delle Orfane era poco più di un rudere in condizioni, statiche ed architettoniche, precarie e l’area circostante era piuttosto degradata. Mi rendo conto – sottolinea l’assessore – che in molti sono portati a dimenticare queste cose ma è giusto ricordare che se è vero che ogni cammino inizia con il primo passo, la chiave di volta con le Università, che oggi si concretizza stupendamente, affonda le origini nel tante volte bistrattato premio letterario dedicato a Elsa Morante. Tutto inizia nel 1999 con l’istituzione della sezione “All’Isola” che premia le tesi di laurea che hanno l’isola di Procida al centro del proprio studio.
Nel corso degli anni successivi poi, il rapporto con le Università è andato via via consolidandosi diventato organico e strutturato cosa che ha portato sull’isola, tra l’altro, decine di migliaia di docenti, tutor, studenti che hanno partecipato ai vari master, convegni e summer school, con l’ultimo evento, solo in ordine di tempo, l’VIII edizione dell’International Symposium on Underwater Research, tenutosi dal 26 al 29 marzo scorso. Certamente – conclude l’assessore alla cultura Scotto di Carlo – tutto può essere migliorato e perfezionato, compreso la collaborazione con associazioni territoriali che con il loro operato ben si integrano in questo progetto complessivo, resta il risultato, che per molti ha rappresentato il sogno di un’intera vita, di avere consegnato alla collettività una struttura dedicata con area espositiva e biblioteca.”
https://www.youtube.com/watch?v=X_XlhDebWR8
E’ un filmato in cui l’intervistato in occasione dell’inaugurazione della ” Casa di graziella” invitava i forestieri a visitarla ” GRATUITAMENTE ”
Non mi sembra che sia cosi, al sottoscritto hanno chiesto euro: 2.50
Sono spesso a Procida con la mia famiglia per piacere…. anche a me hanno chiesto dei soldi senza neanche rilasciare una ricevuta!
mi dispiace che dalle nostre parti si deve campare sempre con l’inciarmo. E’ giusto pagare il biglietto di una mostra. basta dirlo all’ingesso e pagare le tasse.
e certo! meglio chi lo porta a roma il premio….cos’ha di procida un premio che si svolge a roma(se pure ci portassero obama)