Ennesima giornata difficile per i collegamenti marittimi da e per l’isola di Graziella. Questa mattina, ad attendere gli utenti procidani alla biglietteria Caremar il solito avviso che comunica la soppressione delle corse traghetto per problemi tecnici. Nel complesso l’isola rimarrà quasi isolata per l’intera giornata (il primo traghetto da Napoli per Procida partirà alle ore 15,10 da Pozzuoli alle ore 10,15) con molte attività compromesse per quanto riguarda gli approvvigionamenti e le resse per accaparrarsi i posti disponibili sulle unità, anche di altre compagnie. Non ci aspettiamo grossi cambiamenti nella liturgia che, solitamente, si innesca in questi casi: qualche telefonata, Vetrella controllore che scrive una nota a Vetrella proprietario della Caremar lamentando l’accaduto, la pezza a colore per tamponare e tanti bla bla bla. Altro giro altra corsa …

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E che c’è da meravigliarsi!
Caremar è un disastro annunciato già da tempo da tempo e nessuno fa nulla. In questi giorni di campagne elettorali tutti che fanno promesse per l’isola, tutti che giocano a fare Obama (I have a dream) ma nessuno tocca l’argomento trasporti. La nave che oggi non è partita è la Naiade, nave che in queste notti sta effettuando lavori delicati di manutenzione ai motori principali, dico delicati perché sono lavori che solitamente vengono fatti a nave ferma e non in linea lavori che giunti al termine necessitano prove in mare della nave prima che venga immessa in linea. Ma come si sta facendo adesso basta che qualcosa vada storto ed ecco che salta la linea. Vi siete mai chiesti perché non succede mai a Capri? E perché Capri ha sia una nave tradizionale + il traghetto veloce? Bene ve lo dico io perché i capresi a differenza di noi procidani si fanno rispettare non perdono tempo sui gruppi facebook a mugugnare, li fanno i fatti. Non si vede un vero gruppo di protesta dai tempi della scomparsa di Annagrazia.
Purtroppo se non ci ribelliamo e facciamo una protesta concreta di massa, sarà sempre peggio!
Grazie Ass. Vetrella