Mautone entra e segna. Per il Procida è KO all’esordio.
Parte con il piede sbagliato l’avventura del nuovo allenatore Franco Cibelli col Procida; infatti, la compagine isolana, viene sconfitta in casa per 1-0 col Monte di Procida, nel derby che ha dato l’avvio al campionato d’Eccellenza.
L’ingresso in campo delle due squadre è stato caratterizzato da una manifestazione di solidarieta per marittimi della Savina Caylin tuttora nelle mani dei pirati somali. L’Isola di Procida nell’entrare sul rettangolo di gioco ha esibito una T-Shirt bianca con la scritta “Liberi Subito” preceduti da uno striscione con un messaggio di vicinanza ai nostri concittadini.Lodevole l’iniziativa della squadra locale che s’è mostrata vicina alle problematiche che attanagliano l’isola ed alcuni suoi cittadini.
Ma torniamo al racconto della partita. Il Procida si schiera col classico 4-4-2 di Citarelliana memoria con Maddaluno ed Intartaglia esterni a supporto della coppia d’attacco Musella – Pirone. In difesa v’è l’esordio in maglia procidana di Busiello, il quale viene schierato esterno destro, con Franco che occupa l’out di sinistra e la coppia centrale composta da Esposito e Malgieri. In porta, la sicurezza isolana ovvero Capece, che anche oggi s’è rivelato determinante in almeno un paio d’occasioni.
Il Monte di Procida, che ambizioni play off, si schiera invece con un 4-3-2-1 e sono subito pericolosi con Lauro che con un tiro forte e preciso costringe Capece ad effettuare la prima parata stagionale deviando in angolo coi pugni. Gli isolani stentano a decollare e, per il portiere ospite sono poche le occasioni per mettersi in mostra.
Al quarto d’ora è Intartaglia a spaventare Matafora con un tiro di collo esterno che esce di mezzo metro alla destra dell’estremo difensore montese.
Alla mezz’ora circa è prima il trequartista Di Marco a cercare la via del gol con un calcio di punizione finito alto di poco; poi i montesi reclamano per un gol fantasma: la palla, con uno stranissimo effetto ad uscire, rimbalza a cavallo della linea di porta ed esce, per la terna la palla non entra ma le proteste dei circa 20 montesi accorsi sull’isola a seguire la propria squadra sono vibranti. Pochi minuti dopo è il Procida ad andare vicino alla segnatura grazie ad una maldestra deviazione di un difensore che nel tentativo di anticipare il centravanti isolano colpisce una clamorosa auto- traversa.
Al minuto 44 clamorosa palla goal sprecata dagli isolani: cross di Intartaglia dal vertice dell’area di rigore per la testa di Musella che da pochi passi incredibilmente tira fuori, sciupando così la palla per il vantaggio; sul capovolgimento è il Monte ad avere l’occasione di passare con l’attaccante ospite che colpisce male di testa e spreca malamente. Finisce così il primo tempo con il risultato di 0-0. Il Monte più pericoloso dalle parti di Capece, ma anche il Procida ha avuto le sue occasioni per passare in vantaggio. Risultato dunque giusto.
L’intervallo porta consigli al mister isolano, il quale sposta al centro della difesa Busiello, per defilare Esposito sulla destra. Ma la musica cambia poco, soprattutto a centrocampo e sugli esterni dove il Procida soffre la maggiore fisicità degli ospiti e paga anche la giornata di scarsa vena sia di Maddaluno che di Intartaglia (positivo all’inizio con qualche tiro dalla distanza, poi cala col passare dei minuti).
Il grande caldo e l’esordio stagionale fanno si che il ritmo della ripresa si affievolisca. Al 15′ entra Quaranta nel Procida, la giovane seconda punta schierata sull’out sinistro al posto di Maddaluno, cerca con qualche guizzo di creare superiorità, ma la beffa è nell’area. Prima è bravo Capece ad anticipare Armeno in uscita bassa poi è costretto a capitolare: calcio d’angolo per il Monte di Procida, l’attaccante montese nel tentativo di anticipare Capece, prende il pallone con la nuca liberando l’area servendo però ancora Di Matteo, il quale ritenta il cross, che viene sporcato e cade a palombella sul secondo palo dove Mautone, neo-entrato, non può far altro che depositar la palla in rete. Il vantaggio ospite gela lo Spinetti, e manda in visibilio la tifoseria giunta da terraferma.
Cibelli, negativo il suo esordio sulla panchina isolana, fa entrare anche la quarta punta Liccardi ma non ce n’è più, il Monte sbanca meritatamente lo Spinetti; per gli isolani una sconfitta che deve far riflettere soprattutto per lo scarso cinismo mostrato dagli attaccanti e per la poca consistenza nella mediana.
Ora sotto con la Coppa Italia dove il Procida deve “difendere” la finale conquistata l’anno scorso. Mercoledì a Procida sbarcherà il Real Volla; serve una vittoria per l’accesso alla fase successiva.
Isola di Procida: Capece 6.5, Busiello6.5, Franco6, Anelli5.5, Esposito5.5 (Di Leva5); Malgieri6, Maddaluno5 (Quaranta6) Gaveglia6 (Liccardisv) Musella5.5, Intartaglia5.5, Pirone5. In Panchina Fiorillo Riccio, Costagliola, Ambrosino. All Cibelli 5
Monte di Procida:Matafora, Prisco, Cuomo, Orefice, Cocciardo, Carlino, Arenella (Mautone) Greco, Armeno, Di Matteo, Lauro In Panchina: Del Giudice, Di Meo, Ursomanno, Esposito, Mazzella All: Ambrosino
Rete: Mautone