Il Procidano notizie e novità da Procida 
Il Mediterraneo è da sempre uno spazio diviso e condiviso, culla di civiltà e culture differenti, i cui incontri e scontri sono oggi rintracciabili in un patrimonio culturale di inedita complessità. La sfida posta dalla comprensione e valorizzazione di questo patrimonio comune eppure diversificato riproduce oggi la sfida più grande posta dalla necessaria coesistenza e convergenza delle culture e delle identità.
Capolavori architettonici come la Grande Moschea di Cordova (oggi Cattedrale della Nostra signora dell’Immacolata Concezione) o il palazzo di Hisham che sorge a pochi chilometri da Gerico, fondendo tradizioni, culture e fedi apparentemente distanti, restituiscono la profonda e collettiva eredità culturale di un mondo come quello mediterraneo, che si è costruito e sì costruisce ancora oggi incontrandosi e scontrandosi, stratificandosi e ricomponendosi, nascendo ogni volta nuovo dalla sua stessa storia.
È a questo mondo che il progetto “CHEM – Cultural Heritage in the Euro-Mediterranean transnational perspective”, che vede come responsabile il prof. Luigi Mascigli Migliorini, sarà dedicato, nella convinzione che una profonda comprensione della diversità insita nelle nostre culture sia il presupposto necessario per una effettiva valorizzazione delle singole identità all’interno di un quadro Euro-Mediterraneo di reciproco riconoscimento e di sviluppo condiviso.
Il Modulo a carattere seminariale ed interattivo si compone di 6 giornate per un totale di 40 ore e si articolerà in nove seminari, sette laboratori, una conferenza e una tavola rotonda e costituirà un momento formativo comune e condiviso al quale prenderanno parte docenti e giornalisti di livello internazionale.
I seminari proposti tracceranno un percorso ampio che, muovendo da una prospettiva d’analisi storico-culturale, giungerà ad affrontare i nodi problematici specifici dell’attualità euromediterranea, analizzati in positiva dialettica con le discipline artistiche, geografiche, economiche, giuridiche, antropologiche. L’obiettivo specifico è quello di trasmettere ai partecipanti una pluralità di informazioni sulle realtà sociali, economiche e culturali degli Stati mediterranei, ma anche e soprattutto di tracciare insieme un quadro multidisciplinare e multiprospettico dell’area, da cui possa scaturire una riflessione sulla nozione stessa dì Mediterraneo come oggetto – soggetto di studio e di approfondimento. Il Modulo Jean Monnet “CHEM – Cultural Heritage in a Euro-Mediterranean transnational perspective” svilupperà il tema della “storia come Patrimonio Identitario nello Spazio Euromediterraneo” nelle tipologie dei beni artistici e storici, archeologici, librari e archivistici.
Al Modulo, che si terrà dall’8 al 13 settembre 2014 presso la “Scuola di Procida – Centro di Alta Formazione dell’Università “L’Orientale” – ubicata nell’ex Conservatorio delle Orfane a Terra Murata, potranno partecipare coloro i quali sono in possesso dei seguenti titoli dì studio:
– la laurea triennale o specialistica/magist.ale; laurea quadriennale (v.o.); dottorato di ricerca.
Sono anche ammessi a partecipare coloro i quali sono laureati e attualmente iscritti ad un corso di laurea di secondo livello e/o ad una scuola dottorale delle Università europee e internazionali.
Al termine del Modulo sarà rilasciato a tutti coloro che avranno frequentato l’80% delle attività un Attestato di Partecipazione. Le domande di partecipazione, con allegato Curriculum Vitae, redatte sull’apposito modulo, dovranno essere compilate, firmate in originale ed inviale all’Ufficio Progetti e Finanziamenti, via e-mail agli indirizzi bbovenzi.aunior.it e/o proqettlefinanziamen.aunior.it o via fax al numero +390816909035 entro e non oltre il 4 agosto 2014. L’elenco completo dei partecipanti sarà pubblicato sul sito internet dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” (www.unior.it) entro e non oltre il giorno 6 agosto 2014.
