Venerdì 25 settembre alle ore 20,30, presso i locali della stazione marittima in prossimità del porto commerciale di Marina Grande, nell’ambito della manifestazione “AZZURRO MARE 2015” – Festa del Buon Pescato delle Isole di Ischia e Procida è prevista la degustazione di prodotti ittici (Lampughe, Alici, Calamari e Gamberi) preparati dai ristoranti “A un Passo dal Mare” e “La Medusa”. A seguire, alle ore 22.00, concerto dell’artista Enzo Gragnaniello.
Uno spettacolo che ha come filo conduttore la musica del cantautore e della Napoli che lui rappresenta, vive e respira ogni giorno, quella città che non ha mai abbandonato e nel cui cuore pulsante, i Quartieri Spagnoli, continua orgogliosamente a vivere e creare.
Il cantautore napoletano riprende e amplifica la dimensione spirituale della sua musica, l’essere emozione primigenia, concepita ed eseguita per entrare in contatto con la sfera più intima dell’ascoltatore, un richiamo preciso a quella parte di anima che accende tutte le esistenze, la ricerca di un’etnia profonda, universale, lontanissima da ogni possibile forma di fraintendimento folkloristico o strumentale. Un richiamo ancestrale alla dignità di ogni essere uomo nel suo sentire autentico. Una performance live, quella di Gragnaniello in cui la forma assoluta e radicale di una musica originaria, atavica e istintiva, scevra dall’angusto bozzettismo oleografico, si rivela al pubblico per ricondurlo alle sue radici più remote attraverso sonorità e ritmiche sincere e dirette.
L’atmosfera magica che riesce a creare miscelando la sua intensa e graffiante voce con una musica che spazia dalle antiche origini napoletane a quelle africane per arrivare ai più tipici suoni mediterranei con accenni di melodie più che suggestive.
Nel concerto, infatti, sono previsti sia momenti di richiamo alla musica classica napoletana quali ad esempio “Passione”, “Scetate”, che altri in cui l’autore interpreta i cuoi classici come “O’ mare e tu”, famosissima canzone scritta tempo fa per Andrea Bocelli, “Senza Voce” e “Cu’ mmè”. Proprio quest’ultimo è uno dei brani più famosi all’estero di Gragnaniello, in quanto è stata tradotta in otto lingue entrando nelle hit in Grecia e America Latina.
In occasione dell’evento, realizzato in collaborazione con “Marina di Procida spa” e “Osservatorio Nazionale della Pesca”, nei locali della stazione marittima verrà allestita una mostra di modellismo navale a cura dei Maestri d’ascia Di Candia.
Enzo Gragnianiello : interprete sommo
d’una Napoli trascorsa ma attuale,
nelle sue etniche sonorità,
che trasmettono, come la Fenice
una propria rinascita
dalle ceneri ancora vive
d’una tradizione mai trascorsa .
Dolorose quanto poetiche
strofe d’amore e d’anarchia .